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Dizion. 4° Ed. .
STRAME
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STRAME.
Definiz: | Ogni erba secca, che si dà in cibo, o serve di letto alle bestie, come fieno, o paglia. Lat.
stramen. Gr. κάρφη. |
Esempio: | G. V. 9. 241. 2. La loro pastura è d'erbaggio, o di strame, sanza altra biada.
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Esempio: | Cr. 1. 12. 5. Proccuri, se lo strame da metter sotto le bestie vi manca.
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Esempio: | Dant. Inf. 15. Faccian le bestie Fiesolane strame Di lor medesme. |
Esempio: | Com. ivi: Dice, ch'elli facciano strame per se, cioè paglia. |
Esempio: | Dant. Par. 10. Che leggendo nel vico degli strami, Sillogizzò invidiosi veri.
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Esempio: | Franc. Barb. 126. 9. Lassa l'avaro il pan, vive di strame. |
Esempio: | Malm. 4. 2. Ma se due dì del consueto strame I poveracci mai rimangon privi, E
basta. |
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