1)
Dizion. 5° Ed. .
COLLINA.
Apri Voce completa
pag.147
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
COLLINA. Definiz: | Sost. femm. Colle prolungato per un certo tratto; ma prendesi anche semplicemente per Colle. |
Dal basso lat. collina. – Esempio: | Vill. M. 488: Corre la detta stradicciuola infino alla collina. | Esempio: | Ubert. Faz. Dittam. 4, 5: Passati lì, disse 'l nocchier, se voi Ite in Acaia, di salir la collina, E di tener ad Austro non vi nòi. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. 4, 130: Comparvero sopra l'erto delle colline i cavalli leggieri italiani e borgognoni della Lega. |
Esempio: | E Davil. Guerr. civ. 4, 131: Si ritirarono al proprio alloggiamento, posto oltre la sommità nel declive delle colline. |
Esempio: | Maff. Veron. illustr. 4, 165: Benchè allora anche oltra l'Adige.... la collina di S. Pietro.... si venisse a comprendere. | Esempio: | Targ. Viagg. 1, 54: Le colline, quantunque si sollevino dalla pianura ad una notabile altezza, tuttavia non giungono mai colla loro sommità ad uguagliare quelle di monti anche mediocri. |
Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 108: Sul solingo pendio della collina, Gemer s'udia la vergine dolente. |
|