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COLLINA.
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COLLINA.
Definiz: Sost. femm. Colle prolungato per un certo tratto; ma prendesi anche semplicemente per Colle.
Dal basso lat. collina. –
Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Dimorano salubremente in quella aria di collina tanto maschi che femmine.
Esempio: Vill. M. 488: Corre la detta stradicciuola infino alla collina.
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. 4, 5: Passati lì, disse 'l nocchier, se voi Ite in Acaia, di salir la collina, E di tener ad Austro non vi nòi.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 4, 130: Comparvero sopra l'erto delle colline i cavalli leggieri italiani e borgognoni della Lega.
Esempio: E Davil. Guerr. civ. 4, 131: Si ritirarono al proprio alloggiamento, posto oltre la sommità nel declive delle colline.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 4, 165: Benchè allora anche oltra l'Adige.... la collina di S. Pietro.... si venisse a comprendere.
Esempio: Targ. Viagg. 1, 54: Le colline, quantunque si sollevino dalla pianura ad una notabile altezza, tuttavia non giungono mai colla loro sommità ad uguagliare quelle di monti anche mediocri.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 108: Sul solingo pendio della collina, Gemer s'udia la vergine dolente.