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Dizion. 3° Ed. .
COFANO
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COFANO.
Definiz: | Vaso ritondo col fondo piano, nel quale si portano le cose da luogo a luogo, fatto di sottili schegge di castagno,
intessute insieme, sì come s'intessono i panieri, il quale noi diciamo con più comune vocabolo, Corbello.
Latin. cophinus, corbis. Gr. κόφινος. |
Esempio: | Vegez. E hanno ancora cófani corpacciuti, co' quali la terra si porta.
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Esempio: | Cavalc. Fr. Ling. Or che ci sono io? Sono un certo cofano di questo seminatore,
ec. Non attendete adunque alla viltà del cofano, ma alla degnità del seme, e alla benignità del seminatore.
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Esempio: | G. V. 7. 92. 4. Con quattro cofani pieni di fichi fiori. |
Definiz: | §. Per Cassa, o forziere. Lat. arca, scrinium. |
Esempio: | Sen. Pist. Per meno avreste voi comperati altrettanti cofani, per tenervi dentro i
nostri libri. |
Esempio: | Tav. Rit. Trova sua donna con Messer Calvano stare in gran druderia, ed egli dice
da lungi: Dama gettatemi la chiave del vostro cofano. |
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