Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . OBBEDITORE e UBBIDITORE. Apri Voce completa pag.330 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. OBBEDDITORE OBBEDITORE Dizion. 1 ° Ed. OBBEDITORE Dizion. 3 ° Ed. OBBEDITORE Dizion. 4 ° Ed. OBBEDITORE Dizion. 5 ° Ed. » OBBEDITORE e UBBIDITORE.

OBBEDITORE e UBBIDITORE. Definiz: Verbal. masc. da Obbedire e Ubbidire. Chi o Che obbedisce o ubbidisce. ‒ Esempio: Fr. Gid. Espos. Vang. volg.: E perciò colui è comandatore e ubbiditore a sè stesso. Esempio: Rim. ant. P. N.: Non fanno ubbiditor mille allegrezze. Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 573: Neuno puote ordinare agli obbeditori gli salutevoli comandamenti, il quale prima non è ammaestrato di discipline di tutte virtudi. Esempio: Pallav. Perfez. Crist. 585: Per tutte quattro le già dette condizioni l'ubbidienza di Cristo pervenne al sommo. Nell'altezza dell'obbeditore superò ella tanto qualunque ubbidienza sì degli uomini, sì degli angeli, quanto la persona divina supera tutte le persone create.