Lessicografia della Crusca in rete

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INCAVO.
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INCAVO.
Definiz: Sost. masc. L'effetto dell'incavare, Quel vuoto che risulta incavando, cavando o scavando; Parte cava o vuota di checchessia. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 231: Se in una piastra piana di metallo duro si caverà un vacuo circolare, dentro al quale si vadia rivolgendo casualmente qualsivoglia solido assai grossamente tondeggiato, per se stesso senz'altro artifizio si ridurrà in figura sferica quanto più sia possibile perfetta, purchè quel tal solido non sia minore della sfera che passasse per quel cerchio; e quel che ci è anche di più degno di considerazione, è che dentro a quel medesimo incavo si formeranno sfere di diverse grandezze.
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 87: Nè porte, nè nicchie di sotto, ove si veggono gl'incavi de' piloni, possono mai per se stesse cagionare alcun movimento alla cupola.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 214: Sommergasi destramente la palla, finchè il suo massimo cerchio s'adatti nell'orlo di quell'incavo.
Esempio: Algh. Litot. 66: Incavo, dove contrasta l'estremità della codetta.
Esempio: Maff. Anfit. 249: Nelle muraglie.... si veggon due incavi nel muro a perpendicolo che serviron di condotti per immondizie.
Definiz: § I. E per Vuoto più o meno ampio fattosi naturalmente nel suolo. –
Esempio: Targ. Valdin. 1, 2: Non è qui luogo di speculare se questo spazioso moderno incavo nella deposizione andante delle colline sia stato fatto da qualche antichissima corrente impetuosa di mare, oppure posteriormente dall'urto di qualche fiume o torrente.
Definiz: § II. E per Piccolo vuoto o cavità naturale nel corpo dell'uomo. –
Esempio: Salvin. Opp. Annot. 295: Γαγγαμών, l'incavo del bellico, ove i nervi s'intrecciano, come in una rete.
Definiz: § III. Incavo, e Lavoro d'incavo, dicesi Quell'intaglio affondato, che per via di ruota si fa in pietre dure, cristalli, gemme, metalli, più specialmente per uso di sigilli, e di punzoni per monete o medaglie; ed è opposto a Rilievo, o Lavoro di rilievo. –
Esempio: Cellin. Pros. 119: Questo non si può fare alle medaglie, perchè ha da essere molto più profondo lo incavo per far molto maggior rilievo che non è quello delle monete.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 89: Chi lo dicesse (il lavorare in fresco) lavorare al buio, o con occhiali di colori diversi dal vero, non credo che errasse di molto; anzi non dubito punto che tal nome non se li convenga più che al lavoro d'incavo, al quale per occhiali, ma giusti e buoni, serve la cera.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 9, 239: Egli fece in un pezzo di cristallo incavato tutto il fatto d'arme della Bastia, che fu bellissimo; e poi in un incavo d'acciaio il ritratto di quel duca per far medaglie, e nel riverso Gesù Cristo preso dalle turbe. Dopo, andato a Roma,... ebbe commodità di ritrarre Clemente settimo, onde ne fece un incavo per medaglie, che fu bellissimo; e nel rovescio, ec.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 42, 1: Vi sono stati.... uomini eccellenti, che ànno in esso cristallo intagliati vasi, e bellissime figure d'incavo, e di basso stiacciato rilievo.
Esempio: E Baldin. Vocab. Dis. 81, 1: Lavoro d'incavo. Quello che si fa per via di ruote ne' diaspri, agate, amatiste, calcidonj, sardoni, lapislazzuli, corniole, grisoliti, cammei ed altre pietre orientali, e ne' cristalli, facendo in esse comparire teste o altre cose, non di rilievo, ma affondate talmente, che riempiendo que' voti di molle cera, rimanga improntata, di schiacciato o ammaccato rilievo, la figura: e serve ancora questo lavoro a far suggelli, siccome madri per far medaglie e monete, incavando i punzoni d'acciaio, co' quali esse poi si coniano.
Definiz: § IV. Incavo vale altresì Quel tratto cavo, che per mezzo dello scalpello si fa in marmi, o in figure ivi delineate, e che serve a formare gli scuri. –
Esempio: Vasar. Vit. Intr. 1, 177: Finito questo, si murano (i marmi) ne' piani a pezzi a pezzi; e finito, con una mistura di pegola nera bollita, o asfalto, e nero di terra, si riempiono tutti gli incavi che ha fatti lo scalpello.
Definiz: § V. Lavorare d'incavo, riferito a pietre dure, cristalli, gemme, metalli, vale Intagliarli, o Farvi alcun intaglio, per via di ruota, con lavoro affondato, e opposto al rilievo. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 83: Dicono che la scultura abbraccia molte più arti come congeneri, e ne ha molte più sottoposte, che la pittura; come.... il far di terra, di cera, o di stucco,... il gettare de' metalli,... il lavorare d'incavo o di rilievo nelle pietre fini e negli acciai, ed altre molte, le quali ec.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 1, 145: Hanno tuttavolta usato molti artefici d'incavare con le ruote le dette madri, in quel modo che si lavorano d'incavo i cristalli, i diaspri, i calcidonj, le agate, gli ametisti, i sardoni, i lapislazuli, i crisoliti, le corniuole, i cammei e l'altre pietre orientali.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 74, 2: Incavare. Lavorar d'incavo.