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1) Dizion. 5° Ed. .
AVVANTAGGIARE.
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AVVANTAGGIARE.
Definiz: Att. Far progredire, Aumentare, Accrescere, Vantaggiare.
Dal sost. vantaggio. –
Esempio: Bentiv. G. Lett. 209: O che grande occasione si è perduta qui ora di frenar l'audacia degli Ugonotti, e d'avvantaggiare le cose della Chiesa e del re.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 279: Solamente indirizzano [i padri] tutte le loro cure a coprirlo bene di terra [il figliuolo] con provvederlo affannosamente di comodi e di contanti, e con avvantaggiarlo negl'interessi terreni.
Esempio: Lam. Dial. 53: Non ha diminuito in nulla le sostanze lasciategli da' suoi maggiori,.... ma l'ha avvantaggiate.
Definiz: § I. E per Superare, Eccedere in checchessia. –
Esempio: Corsin. B. Torracch. 16, 50: Sen vanno ad abbrigliar quattro ginnetti,.... Un sauro ed un roan, due bianchi stietti, Ch'avrian nel corso avvantaggiato i venti.
Definiz: § II. Neutr. pass. avvantaggiarsi Procurare il suo vantaggio, Migliorare le proprie condizioni, Avanzarsi. –
Esempio: Cas. Pros. 3, 90: La pratica delle sospensioni fu mossa dagli avversarj per avvantaggiarsi, e non per farla.
Esempio: Segner. Pred. 325: O ecclesiastici intenti qualche volta più del dovere ad avvantaggiarvi, correte pure allegramente a promettere per altrui ambite cariche.
Definiz: § III. Per Procedere innanzi, Progredire. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 192: Cresce il bambino, e si va avvantaggiando verso i principj della puerizia.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 3, 115: Son sempre le medesime, senza avvantaggiarsi un passo nella cognizione di Dio.
Definiz: § IV. Per Avere o Pigliar vantaggio, Aver preminenza, Sopravanzare. –
Esempio: Dant. Parad. 7: Di tutte queste cose s'avvantaggia L'umana creatura.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 238: S'avvantaggia, cioè si nobilita ed eccede.
Esempio: Dat. Obbl. Ling. 4: Non è egli anche vero, che di quanto l'uomo per la loquela sopravanza gli altri animali, di tanto sopra gli altri uomini s'avvantaggia per l'eloquenza?
Esempio: Segner. Op. 4, 454: Pari alla moltitudine [degli Angeli] è l'ordinanza in cui ciascuno successivamente avvantaggiasi sopra l'altro.
Definiz: § V. Avvantaggiarsi di una cosa, vale Trarne vantaggio, Profittarne. –
Esempio: Bentiv. G. Lett. 200: Solo gli Ugonotti resteranno uniti in questa sì gran divisione, e soli s'avvantaggeranno coll'armi stesse delle discordie del corpo cattolico.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 363: Conoscendo quanto gli uomini sieno ingrati e sconoscenti, e quanto s'avvantaggino delle altrui fatiche.
Definiz: § VI. Avvantaggiarsi, dicesi comunemente per Incamminarsi innanzi, Mettersi in via anticipatamente, prima di altri.
Definiz: § VII. Avvantaggiarsi in una faccenda, vale Farla per tempo, o prima del tempo assolutamente richiesto.
Definiz: § VIII. Avvantaggiare, in forma di Neutr., per Avanzarsi in meglio, Fare il proprio vantaggio. –
Esempio: Stor. Pistol. 218: A questo corsono, e consentirono la maggior parte dei Pratesi, per volere uscire delle mani del re, credendosi di ciò avvantaggiare, ma venne loro preso lo peggiore.