1)
Dizion. 5° Ed. .
COMMISTIONE.
Apri Voce completa
pag.219
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
COMMISTIONE. Definiz: | Sost. femm. L'atto e L'effetto del mescolare o del mescolarsi insieme. |
Dal lat. commixtio. – Esempio: | Libr. Segr. Cos. Donn. 1: La loro complessione [del maschio e de la femmina] temperoe con alcuna commistione. | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 546: Alcune degli arbori e dell'altre piante si generano piantate, alcune per seme, e alcune per commistione degli elementi e virtù celestiale. |
Esempio: | Segn. B. Tratt. Anim. 23: Essendo tutti li corpi misti d'elementi contrarj, posto che tal proporzione di commistione in ciaschedun corpo sia armonia, e per conseguente sia anima, secondo loro, avverrebbe perciò che in ciaschedun corpo fosse anima. | Esempio: | Varch. Quest. Alchim. 31: E poi di lor due si generano diversi metalli, secondo la diversa commistione o mescolanza loro. |
Esempio: | Cellin. Pros. Oref. 137: Al nostro proposito poco importa, se la loro creazione [de' marmi] si faccia di terra grossa untuosa congiunta colla commistione dell'acqua. |
Esempio: | Speron. Op. 4, 205: Quanto alla prima [cosa], che la mistione degli eptasillabi con gli endecasillabi sia verso più alto e più tragico,... leggi Dante nel capo quinto del libro secondo; e prima de le laudi dello endecasillabo, poi nel fine della carta leggi della commistione. |
Definiz: | § I. E figuratam. – |
Esempio: | Machiav. Disc. 193: Licurgo, fondatore della Repubblica spartana, considerando nessuna cosa potere più facilmente risolvere le sue leggi, che la commistione di nuovi abitatori, fece ogni cosa perchè forestieri non avessino a conversarvi. |
Definiz: | § II. Pur figuratam., riferito a Stato o Nazione, vale Unione e contemperamento de' varj ordini della cittadinanza, che hanno parte nel governo di esso. – | Esempio: | Giannott. Op. 1, 163: Non era adunque quella Repubblica [la romana] bene temperata; e quello che ne discorre Polibio, era segno di mala commistione: perchè, s'ella fusse stata prudentemente ordinata, chi avesse avuto a travagliare co' consoli, o col senato, o col popolo,... con ciascuna di queste parti avrebbe veduto temperata la virtù dell'altra. |
Definiz: | § III. Commistione de' cibi, dicesi nel linguaggio ecclesiastico Il mescolare, ne' giorni e tempi di divieto, cibi magri con cibi grassi. |
|