Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GORGHEGGIARE.
Apri Voce completa

pag.424


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GORGHEGGIARE.
Definiz: Neutr. Ribattere, cantando mezzo in gola, i passaggi, Cantare, trillando, mezzo in gola.
Dall'antiquato gorga, Gola. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 10, 5: Nè vuol che 'l gorgheggiar soave e buono L'accento e la parola al verso asconda.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 163: Di lui (di Orfeo) dicevan che sottilmente gorgheggiando, al dilicato suon del ribechin diminuito in sul bordone e' si menava dietro e tiravasi intorno ec.
Esempio: Not. Malm. 2, 641: Gorgheggiare è termine musico, da' Latini detto vibrissare: ed è un Trillo di voce fatto colla gola, al quale in un certo modo è simile quel romore, che fa nel corpo il vento o altra sollevazione d'umori.
Esempio: Salvin. Anacr. 45: Quando io bevo dell'uva il licore, Confortato il mio cuore, Dolce mi fa cantare e gorgheggiare.
Esempio: Pindem. Poes. 31: È ver, qui non s'ammira in pinta scena O danzar Ninfa, o gorgheggiar Sirena.
Definiz: § I. Per similit., detto del cantare che fanno gli uccelli; e detto, per ischerzo, altresì del cantare di alcuni insetti. –
Esempio: Car. Eneid. 7, 1071: Come soglion talor da la pastura Tornarsi.... I bianchi cigni, e le distese gole Disnodar gorgheggiando.
Esempio: Chiabr. Rim. 3, 94: E gorgheggiando, dal contorto collo Fa per l'aria volar festosi gridi.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 12, 20: Le fiorite sponde Bacian cortesi dove l'ali batte L'augel, che al parlar d'uomo corrisponde; E l'uno d'essi coll'altro combatte Gorgheggiando.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 134: Un certo grillo musico eccellente, E virtuoso di madama Luna, Che avea per gorgheggiare all'aria bruna Provvisione e patente, ec.
Esempio: Pindem. Poes. 462: Aura non vola, augello non gorgheggia.
Definiz: § II. Figuratam. e in ischerzo, detto del ventre, vale Gorgogliare. –
Esempio: Lipp. Malm. 8, 25: E che Galeno e il medico Avicenna In musica mettean le medicine; Però, se il corpo sempre a chi le piglia Gorgheggia e canta, non è meraviglia.
Definiz: § III. Att. Cantare gorgheggiando. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 8: Quegli che fa la parte da tiranno Si mette a gorgheggiar bell'idol mio.