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1) Dizion. 5° Ed. .
MORSECCHIARE e MORSICCHIARE
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MORSECCHIARE e MORSICCHIARE.
Definiz: Att. Mordere leggermente e a riprese; e anche Addentare ripetutamente. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 469: Scapigliolla, graffiolla e morsecchiolla, e ogn'altro oltraggio le fece, salvo ec.
Esempio: Burch. Son. 49: Qual animal m'appuzza, qual morsecchio.
Esempio: Med. L. Beon. 3, 125: Par il bere a costui sì buono e bello, Che tutto 'l giorno l'unghia si morsecchia Per aver sete.
Definiz: § E figuratam., per Molestare con parole pungenti, Punzecchiare. –
Esempio: Leggend. SS. BB. 2, 145: E con aspre parole morsecchiando.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 77 t.: Stando tra l'altre guardie e soldati toscani, i quali scambievolmente con i romani con motti e rimbrotti si morsecchiavano, ec.
Esempio: Salv. Infarin. sec. 279: Dove ferite, vi pungono; dove mordete, morsecchiano; dove parlate con dispregio di essi e delle lor cose, motteggiano.