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1) Dizion. 5° Ed. .
NOMICO.
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Dizion. 5 ° Ed.
NOMICO.
Definiz: Add. Aggiunto di quella specie o forma dell'antichissima Poesia greca che dicevasi Nomo, e del canto con cui dovevasi accompagnare.
Dal grec. νομικός. –
Esempio: Talent. Lez. II, 4, 30: Nel secondo modo, scoprendosi apertamente il poeta, conservava narrando la persona sua; e questo fu della ditirambica poesia e della nomica, cioè di quella che conteneva le leggi.
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 2, 260: Avevano essi (i Greci) tre sorta di canto, il nomico, il ditirambico e il tragico. Nel nomico usavano le corde acute, nel ditirambico le medie, e nel tragico le gravi.
Definiz: § Nomica, in forza di Sost., vale Poesia nomica. –
Esempio: Talent. Lez. II, 4, 30: Nell'epica e nella ditirambica e nella nomica (e con queste due ultime intendiate la lirica, essendo elleno sue spezie), perchè (il poeta) introduceva se stesso operante, avea bisogno d'invocare.