Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CHIAMAMENTO Apri Voce completa pag.824 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CHIAMAMENTO Dizion. 1 ° Ed. CHIAMAMENTO Dizion. 5 ° Ed. » CHIAMAMENTO Dizion. 2 ° Ed. CHIAMAMENTO Dizion. 4 ° Ed. CHIAMAMENTO.

CHIAMAMENTO. Definiz: Sost. masc. L'atto del chiamare, Chiamata; anche in senso figurato. Ma è voce poco usata. – Esempio: Volg. Pist. Vang. M. 107: Che degnamente andiate nel chiamamento, nel quale voi siete chiamati. Esempio: But. Comm. Dant. 2, 448: Queste tre voci sono tre chiamamenti, che fa la ragione a la sensualità. Esempio: Cap. Comp. Impr. 21: Al chiamamento de' quali, in infertà (infermità) venuti, dovemo caritativamente rispondere. Definiz: § I. Si usò per Invocazione. – Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 113: Ma lo chiamamento del nome di Cristo fa queste cose. Esempio: Gell. G. Maestruzz. volg. 2, 14: Lo chiamamento delle demonia si fa per patto ispresso col Demonio. Definiz: § II. Si usò altresì per Chiedimento, Domanda. – Esempio: Cap. Comp. Impr. 25: La quale devozione e fedele invocazione, con chiamamento di grazia, che la soprabondevole piova s'attemperasse, fu esaudito con ammirabile testimonio.