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Dizion. 5° Ed. .
EMACIARE.
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EMACIARE. | Definiz: | Neutr. pass. emaciarsi Addivenire estremamente magro, secco, per malattia, stenti, e simili; detto anche di animale, ed altresì di qualche parte del corpo: ed è voce più propria del linguaggio medico. |
Dal lat. emaciare. – | Esempio: | Magal. Lett. fam. 2, 259: Si destò con un dolore intensissimo nella gamba, frutto del quale fu l'emaciarsele considerabilmente il fianco con la gamba medesima. |
| Esempio: | Bertin. A. F. Specch. 33: Conoscerete appieno.... non esser assolutamente necessario che le donne vadano di continuo emaciandosi, e siano, se non impotenti, deboli almeno ed infingarde nelle loro
operazioni, allorchè hanno nell'utero uno scirro. |
| Esempio: | Targ. Relaz. Febbr. 37: I poveri hanno mangiato poco e male, onde si sono emaciati e spossati di forze. |
| Esempio: | Mei C. Metod. Cur. trad. 244: Forz'è ch'e' venga accordato, essere [il cibo vegetabile] l'unico possibil mezzo in tutta la natura, che dilunghi questo tanto temuto emaciarsi e disfarsi. |
| Definiz: | § E poeticam. per Fare smagrire. – |
| Esempio: | Salvin. Georg. 3, 174: I medesimi armenti apposta emaciano,... e frasca niegano, E dalle fonti tengongli lontani. |
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