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1) Dizion. 5° Ed. .
CONCITARE.
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CONCITARE.
Definiz: Att. Commuovere violentemente, riferito ad animo; e riferito a passioni, Destarle nell'animo per mezzo di forte commozione.
Dal lat. concitare. –
Esempio: Car. Eneid. 9, 3: Giuno di concitar la furia e l'ira Di Turno unqua non resta.
Esempio: Dav. Tac. 1, 418: Quanta compassione mosse la crudeltà dell'accusa, tanta ira concitò P. Egnazio testimone.
Definiz: § I. E per Violentemente agitare, Sommuovere. –
Esempio: S. Greg. Omel. 1, 26: Nella presenza dell'ira sua quale carne potrà stare, se egli mosse il vento e mise la terra in ruina, concitò l'aria, e cacciò a terra gli edificj?
Definiz: § II. Per Incitare, Stimolare. –
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 553: Se 'l corso de' cavalli per le grida è concitato, e se colle mani, che fanno suono, gli animali mutoli disiderano velocità ec.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Cavalc. Pungil. 259: Molte giovanette e giovani con loro balli e canti concitano e sè ed altri a lussuria.
Definiz: § IV. E pur figuratam., Spingere con forza; come Concitare alle armi, alla ribellione, e simili. –
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 124: Avrebbono voluto ambidue che sin d'allora si procurasse di concitare i popoli all'armi.
Esempio: E Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 136: Andò egli subito dunque in Ollanda, e quivi cercò di concitar la plebe a nuovi tumulti.
Definiz: § V. Riferito a guerre, tumulti, brighe e simili, vale Suscitarli, Fare che sorgano. –
Esempio: Cavalc. Att. Apost. 152: Or non sei tu quello rio uomo ingannatore egizio, lo quale.... concitasti e facesti tumulto?
Esempio: E Cavalc. Pungil. 225: Chi si vanta e dilata, concita brighe.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 161: Concitò con la autorità sua tanto tumulto, che molti, inanimiti, cominciorono a svillaneggiare e minacciare la Signoria.
Esempio: Tass. Dial. 1, 376: I Romani ebbero una guerra pericolosa assai, la quale addimandaron guerra servile, perchè da' servi fu concitata.
Definiz: § VI. Concitare uno contro ad un altro, vale Spingerlo contro ad esso, Esser cagione che egli operi nimichevolmente contro di lui. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 76: Temendo che Ilarione non si lamentasse di certe ingiurie che fatte gli avea, e concitasse lo Imperadore contra di loro, corsero al monasterio.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 194: Credevano [i Veneziani] che egli (il Duca di Milano) concitassi e stimolassi il Turco contro a di loro.
Definiz: § VII. Concitare odio, ira e simili, a sè o ad altrui, o contro a sè o ad altrui, vale Suscitare in altri ira, odio, contro di sè, o contro altrui. –
Esempio: Cas. Pros. 3, 223: Giudicarei che non si dovesse concitar questo odio a M. Ieronimo, e agli altri per legger causa.
Esempio: Varch. Stor. 1, 86: S'avevano un mal nome e gravissimo odio appresso tutti que' popoli acquistato e concitato.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 33: Non vogliate, nè voi nè lui, concitarvi l'ira addosso con parlare male del prossimo, chè ne può nascere dimolti inconvenienti, e c'è l'offesa di Dio.
Esempio: Tass. Lett. 2, 599: Il qual ragionevolmente più mi devea acquistar di grazia, che l'altro d'odio non m'ha concitato.
Esempio: Bald. Eron. 15: Palamede, uomo ne' suoi tempi eccellentissimo, il quale con gli altri Greci se n'andò alla guerra Troiana; ma prima si concitò incontro l'odio d'Ulisse.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 107: Poter concludere il Senato della sincerità loro dai tentativi fatti da loro a Constantinopoli per concitare contro di lui la rabbia ottomana.
Definiz: § VIII. E Concitarsi alcuno nemico, o Concitarselo contro, vale Renderselo nemico, avverso, Nimicarselo. –
Esempio: Machiav. Disc. 313: Nè gli bastò farsi nimici i Padri, che si concitò ancora contro la plebe, affaticandola in cose meccaniche.
Esempio: Segn. B. Stor. fior. 379: Cedendo a tutto l'Imperatore, per non concitarselo nimico.
Definiz: § IX. Neutr. pass. concitarsi Detto di odio, ira, indignazione e simili, vale Suscitarsi, Destarsi. –
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 180: Concitasi grandemente l'ira in noi, contra a quegli i quali appresso a cinque sorti di persone ci dispregiano.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 219: Essendosi divulgata la risoluzione de' Signori ugonotti, non solo d'introdurre eserciti forestieri nella Francia,... ma anco d'alienar Avro di Grazia,... s'era concitato un odio universale contro di loro.
Definiz: § X. Concitarsi a far checchessia, vale Essere o Venire spinto, da qualche cagione che agiti l'animo, a farlo. –
Esempio: Guicc. Stor. 2, 411: Dalla qual cosa, benchè più crescesse sopra modo la indegnazione del Pontefice, e si concitasse tanto più al disporre i confederati a rompere la guerra ai Fiorentini, nondimeno ec.