Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
DIMINO, e DIMINIO
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DIMINO, e DIMINIO.
Definiz: V. A. Dominio. Lat. dominium. Gr. δεσποτεία .
Esempio: Tav. Rit. E fermasi di mai partirsi, se prima non ha la città a suo dimino.
Esempio: Cron. Morell. Vollongli torre di mano il danaio, e'l diminio de' fanciulli di Giovanni, apponendo molte falsità contro a lui.
Esempio: Fior. Cron. Dapoi che lo Re Piero ebbe a suo dimino la Cicilia, si proverbiavano molto.
Definiz: §. Per Arbitrio, Voglia. Lat. arbitrium, voluntas.
Esempio: Dittam. 1. 3. E non dire, i' son pover pellegrino, Che i bacherozzol non guardano a quello, Purchè possan far male a lor dimino.