Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . GUARDATO. Apri Voce completa pag.670 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. GUARDATO Dizion. 3 ° Ed. GUARDATO Dizion. 5 ° Ed. » GUARDATO.

GUARDATO. Definiz: Partic. pass. di Guardare. – Esempio: Dant. Purg. 27: Quali si fanno ruminando manse Le capre, state rapide e proterve Sopra le cime, prima che sien pranse, Tacite all'ombra, mentre che il sol ferve, Guardate dal pastor che, ec. Esempio: Tass. Gerus. 17, 45: Da me presi ed avvinti, e da me furo In magnifico dono a te mandati; Ed ancor si stariano in fondo oscuro Di perpetua prigion per te guardati, ec. Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 491: Marciando ei dunque da Nuis, prese primieramente per via Meurs, e la sua ròcca, guardata dal luogotenente del conte Adolfo con cento venti soldati. Definiz: § I. In forma d'Add. Custodito, Vigilato, Difeso da pericolo, danno e simili; detto di cosa tanto fisica, quanto morale. – Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. R. 123 t.: Verginità, nettamente guardata, è troppo nobilissima cosa. Esempio: Bemb. Rim. 99: Se de le mie ricchezze care e tante E sì guardate, ond'io buon tempo vissi, ec. Esempio: Tass. Gerus. 19, 117: Vafrino al fianco di colei si pose, Siccome uom suole alle guardate cose. Definiz: § II. E detto di persona, o parte di essa, vale Proietto, Difeso, contro i colpi dell'avversario. – Esempio: Tass. Gerus. 6, 43: Della spada Tancredi e dello scudo Mal guardato al Pagan dimostra il fianco: Corre egli per ferirlo, e in tanto nudo Di riparo si lascia il lato manco. Definiz: § III. Detto di luogo, vale Custodito, Tenuto in guardia; e più spesso con gente armata. – Esempio: Machiav. Scritt. ined. 221: Vorremo se fussi possibile questa vernata tenere guardata la strada di Livorno; e però penserai insieme con la signoria del capitano che ordini si potrebbe dare per tale securtà sanza fare detto bastione, e ne avviserai. Esempio: Bern. Orl. 34, 57: Il castel per tre mesi è provveduto Di vettovaglie, e guardate le mura. Esempio: Alam. L. Gir. 24:, 74: Tra sè pensa pur come sia corso Quel cavalier per la guardata soglia. Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 132: Si dovesse tener pur ben guardata Cortona ed Arezzo; onde fussi impossibile per quei luoghi forti della palude Chiana poter far passare un esercito a forza. Esempio: Varch. Stor. 2, 270: E con tutto che trovasse le trincee ben guardate, l'affrontò e le prese. Esempio: Tass. Gerus. 1, 76: Sol di Tripoli il re, che 'n ben guardate Mura genti, tesori ed arme serra, Forse le schiere Franche avria tardate. Esempio: E Tass. Gerus. 7, 32: Entra pur dentro alla guardata soglia, Con queste leggi, ch'ella altrui prescrive. Esempio: E Tass. Rim. 2, 169: Ond'io, lasso! d'intorno, Alle guardate mura Erro la notte solitario, e 'l giorno, Qual predator ch'insidi D'errante fera i boscherecci nidi. Esempio: Niccol. Poes. 2, 16: In mezzo all'ombre Con agil legno io scorrerò sull'onda Che lambe appena le guardate soglie. Definiz: § IV. E pur detto di luogo, vale Riparato, Protetto, Difeso; ed altresì Munito. – Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 9: Guardata [Firenze] da nocivi venti, povera di terreno, abbondante di buoni frutti. Esempio: Dat. Gor. Stor. 101: Porto di mare ha [Pisa] buonissimo e grande, guardato con una delle più belle torri del mondo, tonda, nel mare, per lanterna del porto. Definiz: § V. E per Conservato, Serbato. – Esempio: Tass. Gerus. 19, 91: Mal guardata vergogna intempestiva, Vattene omai: non hai tu qui più loco. Definiz: § VI. E per Osservato, Rispettato, detto di giorno festivo. – Esempio: Fr. Bart. Sallust. 226: Quel dì era festereccio e guardato per tutta Affrica. Definiz: § VII. In forza di Sost. Persona tenuta sotto guardia, sotto custodia. – Esempio: Capp. N. Comment. 54: Non si usando quella guardia alla persona del Papa, come si debbe fare a chi non vuole che il guardato si fugga,... il Papa con uno suo famiglio si partì.