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Dizion. 4° Ed. .
AMMONIRE.
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AMMONIRE.
Definiz: | Avvertire, Avvisare. Lat. admonere, instruere, castigare. Gr.
σωφρονίζειν,
νουθετεῖν. |
Esempio: | Bocc. nov. 22. 15. Con una sola parola d'ammonirlo, e di mostrargli, che avveduto
se ne fosse, gli piacque. |
Esempio: | Dant. Inf. 17. Ed io temendo, nol più star crucciasse Lui, che di poco star m'avea
ammonito. |
Esempio: | E Dan. Purg. 12. I' era ben del suo ammonir uso, Pur di non
perder tempo. |
Esempio: | G. V. 7. 9. 1. E ciascuno de' detti Signori ammonita sua gente di ben combattere
ec. (così ne' buoni T. a penna) |
Esempio: | E G. V. 12. 106. 6. Appresso l'ammonío, che contro alla
signoria di Santa Chiesa ec. non dovesse usar signoria, nè dominazione, senza l'assenso del Papa. |
Esempio: | Ovid. rem. am. O Iddii, ammonite voi cotal cosa, meglio che non possiamo ammoinir
noi: ammonitele voi, acciocchè facciano pro. |
Esempio: | Grad. S. Gir. 20. Or non dica dunque neuno di voi: io non so ammonire, nè
predicare. |
Definiz: | §. Per Privare altrui dell'onor de' magistrati, quasi con quella privazione avvertendolo a non prendere alcuno
uficio. |
Esempio: | M. V. 9. 51. Si perseguia l'ammonire chi prendesse, o volesse prendere uficio, e
non fosse vero Guelfo. |
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