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ARMILLA.
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ARMILLA.
Definiz: Sost. femm. Cerchietto per ornamento del braccio. Braccialetto, Smaniglio.
Dal lat. armilla. –
Esempio: S. Greg. Omel. 2, 126: L'armilla è uno girello in ornamento del braccio, il quale dovunque si pone circonda e stringe.
Esempio: Liv. Dec. 2, 434: A quattro centurioni, a uno drappello di lancieri donò armille e corone d'oro.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 123 t.: Distintamente e per ordine si vedevano gli ornamenti o vogliam dire le insegne reali, cioè la spada, il cinto, la mantelletta purpurea, l'armille, lo scettro, il pomo, la corona preziosissima e la lancia di Costantino.
Esempio: Lanz. Sagg. Ling. etrusc. 2, 171: Chi ama l'antichità figurata.... si arresti in quelle armille ch'erano fin dai primi secoli premio militare de' Romani.
Esempio: Mont. Iliad. 18, 193: E di molte vi feci opre d'ingegno, Fibbie ed armille tortuose e vezzi E bei monili.
Definiz: § Per similitud. dicesi di Qualsivoglia cerchio. –
Esempio: Libr. Astrol.: Incastona altresì l'armilla nel tagliamento che è in mezzo del regolo.
Esempio: Magal. Comm. Inf. 63: Si sono falsamente immaginati, che tutto il piano dello scaglione del limbo fosse diviso come in due armille concentriche.
Esempio: Grand. Sez. Con. 129: L'armilla circolare, generata nel detto solido dalla retta D C, uguaglia il cerchio del raggio F E in quel cilindro.