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1) Dizion. 5° Ed. .
FAVERELLA.
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FAVERELLA.
Definiz: Sost. femm. Specie di vivanda composta di fave pestate o disfatte ed impastate con acqua, e cotta in forno. –
Esempio: Magazzin. Coltiv. 13: Il governatore della casa [in quaresima] dispensi.... il martedì faverella con salvia fritta.
Esempio: Lipp. Malm. 3, 5: Perchè vi tiene infin la faverella.
Esempio: Not. Malm. 1, 230: Faverella. Fave macinate ed impastate con acqua. Di questa si fanno torte, cotte nel forno, che si dicono ancora Macco; forse dal Greco μάττω, lat. pinso. Tale faverella, dicono che sia lenitiva a' dolori d'allentatura, ed abbia virtù d'assodar quelle parti.
Esempio: Targ. Viagg. 6, 66: Io provai a farle schiacciare (le faggiuole) fra due embrici, quasi come si costuma dai contadini per schiacciare la faverella.