Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . VEZZI Apri Voce completa pag.924 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. » VEZZI Dizion. 1 ° Ed. VEZZI

VEZZI. Vedi LEZIA. Definiz: E in questo significato non si dice nel numero del meno. Latin. blandiciae, illecebrae. Esempio: Cron. Morell. Tanto gentile, che cascava di vezzi. Esempio: Bocc. nov. 58. 4. Al quale ella, tutta cascante di vezzi, rispose. Esempio: E Bocc. num. 2. Aveva una sua nipote chiamata, per vezzi, Cesca. Esempio: Sen. Pist. L'huomo il dee riempiere sanza schifiltade, e sanza troppe lusinghe, e troppi vezzi. Definiz: ¶ In questo signif. diremmo anche CACCABALDOLE, MOINE. Definiz: ¶ Per carezze, lusinghe: onde, far vezzi. Lat. blandiri. Esempio: Bocc. nov. 21. 10. Lusingalo, e fagli vezzi. Esempio: Genes. Il Padre l'amava molto, e faceva di lui grandi vezzi. Definiz: ¶ Da VEZZI per carezze, vezzeggiare. Latin. indulgere. Esempio: Morg. E come sempre l'aveva onorata, e vezzeggiata per tutto 'l cammino. Esempio: Lorenz. Med. Canz. Sempre ha l'asima, e la tossa, E con essa mi vezzeggia.