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Dizion. 4° Ed. .
SERRATO
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SERRATO.
Definiz: | Add. da Serrare. Lat. clausus. Gr. κλειστός. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 9. Messo dalla fante in una corte, e dentro serratovi, quivi la
donna cominciò ad aspettare. |
Esempio: | Dant. Purg. 9. Da Pier le tengo, e dissemi, ch'i' erri Anzi ad aprir, ch'a tenerla
serrata. |
Esempio: | M. V. 4. 65. Il nostro fiume d'Arno, ch'è corrente, come uno fossato, stette
fermo, e serrato di ghiaccio (cioè: congelato) |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 84. Sia il luogo, dove s'ha a fare la legatura, armato d'un
braccialetto di cuoio fortissimamente serrato alla carne. |
Esempio: | E Sagg. nat. esp. 202. Sia un vaso di vetro ec. capace nella
sua bocca d'una canna di cristallo rinforzata esteriormente con una fasciatura di piombo serratale
squisitamente all'intorno (in questi due esempj vale: stretto) |
Definiz: | §. Per Fitto, Contrario di Rado. Lat. densus. Gr. πυκνός. |
Esempio: | Bocc. nov. 79. 13. Or che menar di calcole, e di tirar le casse a se, per fare il
panno serrato, faccian le tessitrici, lascerò io pensar pure a voi. |
Esempio: | Disc. Calc. 15. Noi troviamo, che va più serrato il giuoco a partire gl'innanzi in
tre squadre (cioè: più unito) |
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