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1) Dizion. 5° Ed. .
DOMINARE.
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DOMINARE.
Definiz: Att. Tenere sotto la propria signoria, Reggere, Governare, con somma autorità.
Dal lat. dominari. –
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 16: Dominare, cioè signoreggiare, si è possedere e reggere altri sotto sua iurisdizione e signoria.
Esempio: Ar. Orl. fur. 25, 63: Non le domando a questa offerta unire Tesor, nè dominar popoli e terre,... Ma sol ec.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 36, 70: E dopo un lungo errar per la marina, Venne in Sicilia e dominò Messina.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 278: Non si può parlar de la lingua in questo caso, che non si parli de l'imperio e de la nazione che domina, e di quella ch'è dominata.
Esempio: Parut. Stor. ven. 1, 544: Cariadino,... di corsale divenuto prencipe, dominava allora la città d'Algieri.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 2, 35: Non sai tu, come io nacqui alta reina, Figlia di Galafron re di Baldacca, Che tutta l'Asia e l'Africa domína?
Esempio: Targ. Viagg. 1, 154: Quindi può inferirsi che Forcoli, con altri circonvicini luoghi, fosse ne' tempi di mezzo dominato da particolari dinasti, col titolo di conti.
Definiz: § I. Figuratam., detto di cose morali e intellettuali, come idea, legge, sentimento e simili. –
Esempio: Capp. Pens. Educ. 329: Un'idea sociale.... che domini tutto il libro.
Esempio: E Capp. Econ. 402: Nell'unità della gran legge che domina l'universo.
Esempio: E Capp. Econ.408: Quando il sentimento ogni cosa dominava.
Definiz: § II. Per Tenere in soggezione, Tenere soggetto. –
Esempio: Vill. G. 652: Tutto ciò fu fatto ad arte, e simulatamente per fare la detta forteza, per meglio dominare i Bolognesi.
Definiz: § III. Figuratam., riferito ad affetti, passioni e simili, vale Frenare, Contenere, Reprimere. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 337: Spacciano francamente di odiar le colpe senza odiare i colpevoli, quasi che dominassero i loro affetti.
Definiz: § IV. Dominare, vale anche Reggere, Tenere, Usare, Occupare, e simili, con autorità di padrone; Padroneggiare. –
Esempio: Vill. G. 247: Aveano grandissime rendite in proprio, e per lo comune, e quasi dominavano il mare con loro legni.
Esempio: Segner. Mann. apr. 19, 5: I sacerdoti ministrano nella casa di Dio, come in casa altrui: il tuo Signore la domina come propia (qui figuratam.).
Definiz: § V. Figuratam. per Governare a nostra posta l'animo, la volontà, altrui. –
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 145: So che questi tali procureranno che sia condotto qualche soggetto da poterlo dominare e spaventare.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 7, 456: Appoggiati al Parlamento, in cui la loro setta dominava, più potevano che la regina stessa.
Esempio: Capp. Pens. Educ. 286: Ben tosto gli ecclesiastici lo dominarono.
Definiz: § VI. Pur figuratam., detto di affetti, passioni e simili. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 284: Mastro Paulo Vorrà star su le sua: chè quell'umore Lo dominava un po' più, ma alla fine E' gli bisognerà cedere.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 395: Si lascia dominare da questo affetto, sino al volere arricchire per vie non giuste.
Esempio: Capp. Pens. Educ. 331: S'accorgono da quali passioni sia ciascuno dominato.
Definiz: § VII. E riferito a cose materiali, come strumenti, arnesi, e simili, per Saperli maestrevolmente usare o regolare. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 337: Come il piloto domina il suo timone in un mar tranquillo.
Definiz: § VIII. Detto di sole, calore, luce e simili, vale Investire pienamente checchessia, Far sentire tutta la propria forza, efficacia. –
Esempio: Fag. Comm. 5, 129: Vuol essere averne un po' di cura, e porle (certe frutta) in terra grassa, e dove il sole le domini.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 207: Spogliare le viti di una porzione di pampani, affinchè il sole possa meglio dominarle.
Definiz: § IX. E in particolare, detto di vento, e simili, dicesi a significare che nel luogo di cui si parla quel dato vento spira più spesso, o più di ogni altro. –
Esempio: Targ. Alimurg. 8: Da molti anni in qua non aviamo quasi più idea del salubre zeffiro di primavera, ed in sua vece la dominano gli scirocchi, o i libecci, o i tramontani.
Esempio: E Targ. Prodr. Tosc. 67: Impeti dei venti che dominano il Mar Tirreno.
Definiz: § X. Dominare, detto di luoghi eminenti, significa Sorpassare in altezza i luoghi circostanti o adiacenti. –
Esempio: Lastr. Agric. 5, 49: La terra di Castiglion Fiorentino, per la favorevole circostanza di essere situata alle falde di una collina, non solo gode il prospetto della maggior parte del suo territorio,... ma domina ancora quasi tutta l'estensione di quel territorio che passa sotto nome di Valdichiana.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 224: Attendevano ad affortificarsi.... su certe eminenze che dominavano la Bormida.
Esempio: E Bott. Stor. Ital. 1, 226: Era l'intento della terza [schiera], radendo i poggi, che dominano la strada del Cairo e della Rocchetta, riuscire alla cresta sinistra del Colletto.
Definiz: § XI. E nel linguaggio Militare, dicesi delle opere di fortificazione che soprastanno ad altre opere, o a luoghi adiacenti: dicesi altresì delle artiglierie e degli altri apparati di guerra che colle loro offese impediscono l'accesso ad un luogo, o che, soprastando a un'opera di fortificazione o ad una città, la tengono in soggezione; e riferiscesi anche ad esercito. –
Esempio: Tens. Fortif. 27: Quando bene [il nemico] ne prendesse uno (baluardo) in isola, essendo dominato dalla fortezza, facilmente si discacciarebbe, avanti che si alloggiasse in esso: ma quando pure vi alloggiasse, chi lo soccorrerà, chi gli portarà da vivere?
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 148: Fa di bisogno che abbiamo altri corpi di difesa, li quali essendo più rilevati degli altri, possano meglio scoprire e dominar la campagna.
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 1, 199: La figura.... ne mostra una terra la quale abbia vicino un luogo rilevato, non già tale che superi le mura d'altezza, ma che facendovi li nemici qualche cavaliero, facilmente vi dominerebbero dentro.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 3, 514: Dominavasi da quel forte quest'altro: onde ciò diede un vantaggio grande a' cattolici per insignorirsi di questo ancora più agevolmente.
Definiz: § XII. Dominare, vale anche Vedere, quasi Signoreggiare con l'occhio, da luogo elevato, le cose sottoposte. –
Esempio: Magal. Lez. II, 3, 196: Potremo poi di sulla cima di quello dominare per tratto infinito l'ampissimo Oceano delle divine maraviglie (qui in locuz. figur.).
Esempio: Maff. Anfit. 69: I martiri furono esposti alle bestie sopra d'un palco; il che negli anfiteatri non costumavasi, ma ben in altri recinti, dove non si potea dagli spettatori tutti dominar sì ben la piazza.
Definiz: § XIII. Ed altresì Vedere le cose adiacenti in guisa da poterle come vigilare. –
Esempio: Capp. Econ. 362: Il contadino è signore in mezzo al podere che per lui germoglia, e ch'ei domina da casa: il padrone è lontano.
Definiz: § XIV. E Neutr. Aver signoria, impero, dominio; Regnare. –
Esempio: Vill. G. 700: Dominando come tiranni infino nella Marca.
Esempio: Car. Eneid. 3, 170: Ivi sovr'ogni gente in tutti i secoli Domineranno i gloriosi Eneadi.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 419: Ciò non servì nulla a' Romani, forzati dalla gran voglia di dominare e ambizione che [Crasso] ebbe.
Definiz: § XV. Figuratam. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 201: Questo è quel che mi duole più fortemente, che domini nel mondo tanta ignoranza.
Definiz: § XVI. Figuratam., detto di cose fisiche, come vento, freddo, caldo e simili, vale Esser continuo, frequente, ed anche Aver maggiore intensità, forza e simili, in quel dato luogo di cui si parla. –
Esempio: Dav. Colt. 526: Allora l'umor delle piante corre alle barbe a nutrire il calor naturale, che quivi si ritira fuggendo il freddo, suo nimico, che domina.
Esempio: Viv. Relaz. 264: Scanni, banchi, dune o cotoni che si chiamino,... obbligano Arno a voltar la sua bocca or da una parte or dall'altra, obbedendo al vento che domina.
Esempio: Targ. Alimurg. 9: Spesse volte di qua dall'Alpi domina un temporale, e di là uno tutto diverso.
Esempio: E Targ. Alimurg. 201: Dove le caligini, le nebbie, le brinate e le sizze dominano molto, averei gran fede che la fumigazione potesse riuscire efficacissima per purgar l'aria.
Definiz: § XVII. E detto di malattia, influsso maligno, e simili, vale Manifestarsi di frequente in quel luogo di cui si parla, od anche Scoppiare più che ogni altro in un dato tempo. –
Esempio: Segner. Pred. 98: Quelle orribili pestilenze, le quali.... dominarono in Alemagna.
Definiz: § XVIII. Dominare, vale anche Prevalere, Preponderare, per autorità, potenza e simili. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 425: Papa Alessandro, per il suo appetito vasto di dominare, si era sempre mai opposto.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 108: Non sono forse qui gli ambiziosi per dominare, i ladri per rubare, gli scapestrati d'ogni sorte per istraviziare?
Esempio: Capp. Lez. 240: La parte del popolo prevaleva, e la fazione nemica.... non potè mai con durevole signoria comporre uno stato tanto potente che dominasse sugli altri.
Definiz: § XIX. Figuratam. –
Esempio: Capp. Lez. 241: Avrebbe avuto l'Italia una lingua viva che primeggiasse senza contrasto, parlata e scritta da' sommi uomini, e nota e famigliare agl'infimi, la quale o avrebbe dominato veramente dalle tribune del foro e dalle sale del senato, o ec.
Definiz: § XX. E per Comandare, costruito con la particella A reggente il compimento. –
Esempio: Machiav. Stor. 2, 2: Surse tanta virtù in alcuna delle nuove città e de' nuovi imperj, i quali intra le romane rovine nacquero, che sebbene uno non dominasse agli altri, erano nondimeno in modo insieme concordi ed ordinati, che da' barbari la liberarono e difesero.
Esempio: Castigl. Corteg. V. 263: Tutte queste cose, ed altre simili, si faceano per far gli uomini bellicosi, solamente per dominare agli altri.
Esempio: Cas. Pros. 3, 39: Non si converrebbe in nessun modo questo fine ad un principe savio come lui, il quale.... avesse voluto inchinarsi e descendere da così alto grado, nel quale dominava agli uomini per alzarsi e salire in umiltà di spirito a servir a Dio.
Esempio: Serdon. Esort. volg. 45: Non è ella pazzia.... che i laici, contro le divine ordinazioni, presumino di dominare a' sacerdoti ministri di Dio?
Definiz: § XXI. Figuratam. –
Esempio: Bern. Orl. 38, 2: Chi è savio, domina alle stelle.
Esempio: Bonc. Serm. 41: Consideriamo se la ragione domina al senso; se lo spirito, ec.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 9, 76: Nè sempre al senso domina ragione.
Definiz: § XXII. E per Spadroneggiare, Far da padrone; ma non è di uso comune. –
Esempio: Salvin. Odiss. 279: Pensa, come La man mettere addosso agli sfacciati Proci, che già lo spazio di tre anni Dominan per la casa.