1)
Dizion. 5° Ed. .
LETTIGA, e anche, con forma che oggi non si userebbe se non in poesia, LETTICA.
Apri Voce completa
pag.264
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
LETTIGA, e anche, con forma che oggi non si userebbe se non in poesia, LETTICA. Definiz: | Sost. femm. Arnese di legno da far viaggio, o da andare a diporto, in uso presso gli antichi, coperto e chiuso d'ogni intorno a mo' di grande cassa, o aperto sui fianchi e riparato da tende, lungo tanto da starvi distesi, e fornito di due stanghe laterali fisse, che servivano per trasportarlo col mezzo d'uomini, o di muli o cavalli. |
Dal lat. lectica. – Esempio: | Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 253: Già lungo tempo non mi riposai, nè camminando andai in carrette o in lettighe, a modo delle diliziose e vane donne. | Esempio: | Franz. M. Rim. burl. 2, 109: Sarebbeci un rimedio: ire in lettica; Se non che l'è pur cosa da gottosi, Gente degli agi e de' buon vini amica. |
Esempio: | Varch. Stor. 1, 129: Fattasi la mattina seguente in lettica, come cagionevole, a casa dei Medici portare,... disse al Legato, ec. |
Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 179: E se ancora volete una lettiga, penso l'arei dal vescovo di Pavia. | Esempio: | Soder. Descriz. 12: Ed a rincontro, nell'uno e nell'altro pergamo, si vede quando ne fu riportato estinto, in lettiga, con infiniti lumi, accompagnato da' medesimi cortigiani, di notte, mesti e cordogliosi. |
Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 4, 339: Destò l'ira nel petto a' suoi soldati, dicendo, questi due cittadini nobili e di magistrato essersi fuggiti sopra lettighe di vettura, e travestiti. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 62: Stomacavali anch'egli co' suoi modi diversi dagli antichi: cacciar di rado; non si dilettar di cavalli; ire per le città in lettiga; ec. | Esempio: | Bald. Vit. Guidob. 2, 217: Entrato in una comoda e ben difesa lettiga, partissi d'Urbino. |
Esempio: | Baldin. Vit. Bern. 45: Finalmente si licenziò dal Gran Duca, il quale con propria lettiga volle ch'egli fosse accompagnato. per quanto stender doveasi il suo viaggio dentro l'Italia. | Esempio: | Segn. A. Mem. Viagg. Fest. 109: Quivi, per la molestia della stagione fredda e ventosa, non più in lettiga, ma nella ricca carrozza, se ne entrò Sua Altezza. |
Esempio: | Fag. Comm. 2, 124: La contessa in lettiga, colla cameriera e cogli staffieri? |
Esempio: | Manz. Prom. Spos. 445: E conte una lettiga forestiera? E di chi poteva esser quella livrea? |
Definiz: | § I. Lettiga, dicesi oggi un Carro chiuso d'ogn'intorno, con finestrini e con lettino dentro, per trasportar malati agli ospedali da luoghi lontani. |
Definiz: | § II. Per estensione, trovasi per Treggia, o altro veicolo da trasportare cose gravi e pesanti per vie malagevoli. – |
Esempio: | Soder. Tratt. Arb. 88: Con una lettiga, o sopra assai carri, e tavole, o con bavella o con stanghe, secondochè sia la distanza, si traini (l'arbore) alla buca. |
|