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1) Dizion. 5° Ed. .
CAMERIERA
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Dizion. 5 ° Ed.
CAMERIERA.
Definiz: Femm. di Cameriere. Donna che nelle case signorili od agiate assiste ai servigj della camera, e più particolarmente della padrona. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 14: Questa cameriera avea nome Agar.
Esempio: Febuss. Breuss. 6, 51: La quale fu compagna e cameriera Di quella dama ch'ebbe nome Albiera.
Esempio: Vill. G. 920: Con buona compagnia di cameriere e di balie, che 'l nodrivano e governavano.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 58: La camera da una cameriera tutta sonnacchiosa fu aperta.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 147: Chiamata a sè una sua fidatissima cameriera, sappi, le disse ec.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 14, 134: Di quattro cameriere era costei La più gentile e più gradita a lei.
Esempio: Red. Lett. 3, 186: Una sua zia è stata cameriera maggiore di V. A. S.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 24: Gli osti appena ad aprir si san risolvere, E meco son le cameriere quacchere.