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1) Dizion. 5° Ed. .
GEMITO.
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GEMITO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto del gemere, del dolersi e lacrimare, Flebile lamento; ma prendesi anche per Pianto.
Dal lat. gemitus. –
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 50: La notte piango e ripiango, e raddoppio i gemiti.
Esempio: Virg. Eneid. 126: Ma traendo gravi gemiti del profondo petto, disse ec.
Esempio: E Virg. Eneid. 127: Piangea con dolorosi gemiti: O amore malvagio, a che cose fare non costrigni tu i mortali?
Esempio: Ar. Orl. fur. 4, 15: Nè per lagrime, gemiti o lamenti Che facesse Brunel, lo volse sciorre.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 2, 111: Passando van d'un in un altro gesto, D'un in un altro gemito e lamento.
Esempio: Car. Eneid. 2, 790: S'ode più dentro (nel palazzo di Priamo) un gemito, un tumulto, Un compianto di donne, un ululato, E di confusïone e di miseria Tale un suon, che feria l'aura e le stelle.
Esempio: Tass. Gerus. 20, 51: Non v'è silenzio, e non v'è grido espresso, Ma odi un non so che roco e indistinto: Fremiti di furor, mormori d'ira; Gemiti di chi langue e di chi spira.
Esempio: E Tass. Lett. 3, 133: Non posso non dolermi.... che dove risplendevano tante virtù,... ora siano succedute tenebre e solitudine di morte e lutto ed orrore; e s'ascoltino gemiti e sospiri, o silenzio assai più doloroso che non sono i lamenti e i rammarichi medesimi.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 20: E fra i palpiti, i gemiti, i lamenti Grida una voce: vendetta, vendetta.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 519: I gemiti, i gridi supplichevoli, potranno ben trattenere l'arme d'un nemico, ma non il ferro d'un chirurgo.
Definiz: § I. Figuratam. e poeticam., detto di cosa, conforme a proprietà latina. –
Esempio: Salvin. Eneid. 3, 374: Lungi allora si scorge Etna Trinacria, E del pelago un gran gemito,... udiam da lungi, e rotte voci.
Definiz: § II. Trovasi per Gemitio. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 1, 250: Deliberarono,... mediante un decreto pubblico, che in detto luogo (il poggio de' Magnoli) non si murasse più, nè si facesse alcuno edifizio giammai, attesoché per i relassi delle pietre che hanno sotto gemiti d'acque, sarebbe sempre pericoloso qualunque edifizio vi si facesse.
Definiz: § III. Talora è preso per Il gemere o gocciolare delle viti potate. –
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 303: Per disgombrare tutta la paura vostra e d'altrui,... presi a dimostrare che il suo gemito non le può recare (alla vite) alcun danno.
Esempio: E Paolett. Oper. agr. 319: E chi sa ancora che il gemito della vite da voi considerato sì pernicioso, non sia appunto una delle cagioni per cui ella dà maggior frutto?
Definiz: § IV. Non dare, e poeticam. Non spandere, un gemito, vale Non dar segno del dolore che uno soffre, Non lamentarsi punto. –
Esempio: Tass. Gerus. 20, 107: Non fugge i colpi, e gemito non spande.
Esempio: Bart. D. Giapp. 3, 264: Non si udiva dare un gemito.