Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
POLPUTO
Apri Voce completa

pag.652


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» POLPUTO
POLPUTO.
Definiz: Add. Che ha molta polpa. Lat. carnosus, polposus.
Esempio: Fir. As. 204. Quell'altro, voltatomi la polputa groppa, con quei di dietro mi dava dimolti calci.
Esempio: Red. Oss. an. 27. Le tuniche erano diventate grosse, polpute, e di sustanza, per così dire, glandulosa.
Definiz: §. I. Polputo, per similit.
Esempio: Ricett. Fior. 62. Questa (sena) si conosce dalle foglie lunghe, strette, appuntate, ed alquanto polpute.
Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Le cui foglie sono più larghe, e non polpute.
Definiz: §. II. Per metaf.
Esempio: Dav. Colt. 160. Vendemmia senz'acqua addosso, subito ch'è venuta la luna nuova, volendo gran vino, e polputo (cioè: gagliardo, e di gran sustanzia)
Esempio: Sod. Colt. 37. Ne' terreni polputi, e gagliardi, che son quelli, che per tre, o quattro braccia in giù sono sì somiglianti a loro stessi come in cima (cioè: grassi)