Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GIUNTA.
Apri Voce completa

pag.320


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
GIUNTA.
Definiz: Sost. femm. L'atto del giungere a un luogo, Arrivo. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 146: Qui in questo principio di qui alla giunta dell'angelo si continua alla fine di quello capitolo, in questo modo ch'elli avea detto.
Esempio: Stor. Aiolf. 1, 188: Allora giunse da traverso Maccario, e molto danno fece nella gente d'Elia. E nella giunta lo vide Moransdin, e colla spada gli corse a dosso.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 26: Èssi assai mutato di condizione, secondo mi pare in su questa giunta.
Esempio: Machiav. Scritt. ined. 50: Avendoti scritto la alligata, comparse la tua del secondo del presente, e intendiamo con piacere nostro la giunta tua costì.
Esempio: Ar. Orl. fur. 2, 60: E poi ch'alfin le parve esserne chiara, Gli disse: Cavallier, datti riposo; Che ben può la mia giunta esserti cara.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 17, 84: Or dirò di Grifon, ch'alla sua giunta Un paio e più di lancie trovò rotto, Menato più d'un taglio e d'una punta.
Esempio: Guicc. Legaz. 30: E perchè da' 4 di maggio in qua sono stati buoni venti per loro, la maestà del re mostra di stare in espettazione di potere a ogni ora avere avviso della giunta loro.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 53: Che se egli avesse subito su la giunta tentato la fortuna, non so se il combattere li fusse stato troppo dannoso.
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 332: La risposta che V. S. m'ha fatta per la sua de' 19, e la giunta qui di messer Paolo Emilio, m'hanno fatto mutare il proposito che mio nipote non venisse più altramente.
Definiz: § I. E per similit., detto di cose che si muovano comecchessia, o che vengano arrecate o inviate ad alcuna persona, o in alcun luogo. –
Esempio: Machiav. Scritt. ined. 53: Doveranno essere costì subito dopo la giunta di questa.
Esempio: Tass. Lett. 1, 106: Facciami favore.... d'avvisarmi de la giunta del decimosesto e decimosettimo canto.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 230: Tra una palla di piombo ed una di pietra, che di quella pesasse la terza parte o la metà, appena sarebbe osservabile la differenza del tempo delle lor giunte in terra.
Definiz: § II. Vale pure Aggiunta, Accrescimento, in senso per lo più figurato. –
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 54: Non si ristorano per questo gli danni ricevuti, ma fassi giunta al danno.
Esempio: Vill. G. 736: E con la giunta del dolore della morte di messer Piero s'accorò duramente l'animo.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 179: Veggendo questo a giunta degli altri suoi mali avvenuto,... ricominciò il suo pianto.
Esempio: E Bocc. Teseid. 10, 106: Lagrime sempre ed amari sospiri, Omai attende l'anima dolente, Per giunta, lasso, alli nuovi martiri Ch'io avrò forse in fra la morta gente.
Esempio: Stef. March. Istor. 4, 1: La giunta della maladizione d'Italia delle parti, e spezialmente quella della città di Firenze, fu parte Nera e Bianca, siccome aggiunta di cibo cattivo, che si pone sopra lo stomaco debole.
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 207: A un silenzio di due anni poca giunta è la proroga d'un mese.
Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 26: Non accade più disputa.... che non venga in campo questo Santo Padre del Fulgosio colla giunta de gli altri, che l'hanno dipoi seguitato.
Definiz: § III. Più comunemente dicesi per Ciò che si aggiunge o si pone d'avvantaggio a checchessia, Ciò con che si accresce checchessia; Aggiunta, Soprappiù, e talvolta anche Accessorio. –
Esempio: Falc. Istruz. 11: Li facessi una giunta dalle bande, di maniera che la banda lo reggesse come un corpo di vassello.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 154: Credettero alcuni che per un pezzo egli (Protogene) dipignesse le navi, e lo cavarono dall'aver egli, allorachè dipigneva l'antiporto di Minerva,... poste alcune piccole navi lunghe, tra quelle cose che da' professori son dette giunte.
Esempio: E Dat. Vit. Pitt. 158: Questa tavola (del Satiro con la pernice) messa fuori di fresco, piacque tanto all'universale la pernice, che il Satiro, ancorchè molto studiato, ne scapitava.... Il perchè Protogene, accorgendosi che l'opera principale restava addietro alla giunta,... venne, e cassò quell'uccello.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 49: Promette espressamente i beni eterni, senza far menzione de' temporali, se non per giunta.
Esempio: Sangall. Esp. Zanz. 4: Vi è un animaletto, che nella picciolezza del suo corpo ha la figura dell'elefante, e tutto quanto quello che la natura ha conceduto all'elefante, lo ha dato altresì alla zanzara, ma con la giunta dell'ale.
Esempio: Red. Cons. 2, 24: Si adoperi la polpa di cassia.... senza la giunta di quei benedetti correttivi.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 46: Un giulio poi non v'ha la borsa smunta; E vengono, se mal non le contai, A un quattrin per sestina e tre di giunta.
Definiz: § IV. E in senso speciale, per Ciò che si aggiunga a un'Opera; e più, particolarmente dicesi di Voce od Esempio, che opportunamente si aggiunga a un Vocabolario. –
Esempio: Dat. Lett. 150: Le giunte e le correzioni saranno assaissime, perchè sentendosi che l'Accademia corregge e accresce il Vocabolario, ogni buono Accademico, secondo il dovere, ha contribuito le sue osservazioni.
Esempio: Segn. A. Lett. IV, 3, 319: Ma è restato sorpreso dalla quantità e qualità delle giunte e osservazioni poste di nuovo.
Esempio: Red. Lett. 1, 48: Rimando a V. S. illustrissima le sue osservazioni e giunte intorno alla voce cuore, per servizio del vocabolario. Veramente elle sono bellissime e copiosissime, ed io l'ho lette con somma sodisfazione, e me ne rallegro con V. S. illustrissima e col nostro vocabolario, che con queste e simili giunte diverrà molto ricco e copioso.
Definiz: § V. E per Ciò che si aggiunge a cosa detta o scritta, e più specialmente a una questione risoluta, a una proposizione dimostrata, e simili, o per meglio raffermarla, o per dedurne qualche conseguenza. –
Esempio: Dant. Pard. 6: Or qui alla quistion prima s'appunta La mia risposta, ma sua condizione Mi stringe a seguitare alcuna giunta.
Esempio: Varch. Boez. 96: Non altramente che sogliono i geometri, i quali, poscia che hanno dimostrato le loro proposte, ne inferiscono alcune cose, che essi chiamano porismati, e noi potremmo per ventura dir vantaggi; così ti darò ancora io come un corollario, o vero giunta.
Definiz: § VI. E per Quello che si dà per soprappiù, fatto il mercato o una data convenzione, Aggiunta alla cosa o al prezzo contrattato; anche in locuz. figur. E in questo senso contrapponesi spesso a Derrata. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 24: Prima si dà la derrata, e poi la giunta; non si dà prima la giunta, che la derrata.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 205: Finite sono, salvo se io non volessi a questa malvagia derrata fare una mala giunta.
Esempio: E Bocc. Decam. 7, 53: In una contrada, che si chiamava Bengodi,... avevasi un'oca a denaio, ed un papero giunta.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 82: Se poi te n'avverrà per ventura alcun commodo, annoveralo fra le giunte, e fa conto d'averlo avuto sopra il mercato.
Esempio: E Varch. Sen. Benef. 158: Usiamo di dare qualcosa di giunta a un barcaruolo, e a chi ci lavora di mano, e a uno che va per opera.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 418: Il quale non sarà fuor di proposito dare come per giunta a questa, se così si può dire, buona derrata.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 269: Me ne dette una giunta alla derrata.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 117: Se mai non vi basta neanche questo, Vi regalo per giunta il Manifesto.
Definiz: § VII. Nella repubblica veneta chiamavasi Giunta quel Numero di senatori, che rinnovavansi ogni anno, il quale si aggiungeva al Consiglio dei Dieci e dei Pregati, per le deliberazioni più importanti e da tenersi segrete. –
Esempio: Giannott. Op. 2, 122: Alle deliberazioni, poi, è necessario che intervenga, oltra 'l Doge ed i Consiglieri e tutto il Consiglio de' Dieci, i savi grandi, e quelli di terra ferma, la Giunta (che sono XV), gli Avvocatori, e nove Procuratori.
Esempio: E Giannott. Op. appr.: Nè tutti questi ancora hanno autorità di rendere i suffragj; ma solamente i dieci del Consiglio de' Dieci, la Giunta, il Doge ed i sei Consiglieri. E chiamasi l'aggregato di tutti questi che nel Consiglio dei Dieci si radunano, Consiglio de' Dieci con la Giunta. Il quale non si raduna, se non per deliberare di cose grandi, ed appartenenti allo stato di tutta la città.
Definiz: § VIII. Giunta si usò per Annodatura delle membra, Articolazione, Giuntura, Congiuntura. –
Esempio: Rim. Ant. F. Iac. Lent. 1, 314: Ed io da ch'unque son partito un passo Da voi, mia donna, dolemi ogni giunta.
Esempio: Dant. Inf. 19: Le piante [de' piedi] erano a tutti accese intrambe; Perchè sì forte guizzavan le giunte, Che spezzate averian ritorte e strambe.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 497: Sì forte guizzavan le giunte, cioè li nodi.
Esempio: Pulc. L. Morg. 25, 320: Poi son bissonti, buoi silvestri ancora, Che nascon molto in Scizia e in Germania, E un serpente che si chiama bora, E madi è bestia, ch'a dir pare insania, Che colle giunte niente lavora.
Esempio: Salvin. Colut. 24: E delle Dee Comanda che ne giudichi e la giunta Delle palpebre, e de' lor volti i giri.
Definiz: § IX. E oggi dicesi solo dei cavalli, a significare Quella parte del piede che è fra il nodello e la corona; la quale, ove sia più lunga del dovere, costituisce nel cavallo un grave difetto. Usasi più spesso nel plur. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 15, 107: Egli (un cavallo) era largo tre palmi nel petto, Corto di schiena, e ben quartato tutto, Grosse le gambe, e d'ogni cosa netto, Corte le giunte, e 'l piè largo, alto, asciutto.
Definiz: § X. Term. dei Setaiuoli. Seta che si tiene su cannoncino o rocchetto, per rimettere le fila rotte nel tessere; Orsoio che serve per cambiare i fili rotti. –
Esempio: Tratt. Set. 123: Quando torna, piglia la poliza che mandasi all'orditore, e pesa detto pelo e poni in la poliza, acciò che quando il dai al tessitore non l'abbia ripesare e infilala su insieme con uno cannoncino di pelo per dare giunta.
Definiz: § XI. A prima giunta, e talora Alla prima giunta, posto avverbialm., vale In principio, Per la prima cosa, Immantinente; ed altresì Da prima, Di primo tratto, Alla prima, Nel primo momento. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 12, 57: A prima giunta in su l'erbose sponde Del rivo l'elmo a un ramuscel consegna; Poi cerca, ove nel bosco è miglior frasca, La giumenta legar, perchè si pasca.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 27, 89: Gli diede a prima giunta ella di piglio In mezzo il petto, e da terra levollo.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 67: A rifar sia di mio, se alla prima giunta tu non l'avessi giudicata una stanza da ladri.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 401: Occorse che gli andossi con Dio, e la Fausta Cominciò alla scoperta a far il traffico, E, prese a prima giunta certe pratiche Buone, s'è fatta ricca in poco spazio.
Esempio: Salvin. Spin. 1, 3: Che costui.... saltasse così a prima giunta in tenuta della casa.
Esempio: Tass. Gerus. 18, 44: Lancia dal mezzo un ponte; e spesso il pone Su l'opposta muraglia a prima giunta.
Esempio: Dav. Tac. 1, 20: Male avere scelto il tempo a caricare di pensieri il Principe a prima giunta.
Esempio: E Dav. Tac. 2, 19: Della legion di mare non si fidava, odiandolo per quel che Galba ne aveva a prima giunta tagliati a pezi.
Esempio: Allegr. Lett. ser Poi. 10: E di ciò fa ciascheduno a prima giunta galloria a braccia quadre.
Esempio: Red. Lett. 3, 253: Io so che a prima giunta parrò contumace e manchevole con V. S. illustrissima.
Definiz: § XII. Di prima giunta, e talora anche Da prima giunta, vale lo stesso che A prima giunta. –
Esempio: Car. Lett. 1, 227: M'è parso da prima giunta un modesto ed avveduto giovine.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 400: Si riscontra non esser stata legge alcuna in Roma mai, che privasse direttamente, o, per dir così, di prima giunta, cittadino alcuno della cittadinanza.
Esempio: Cecch. Acq. Vin. 3, 13: Disse a me di certo Di non aver provvisto sì buon vino; Ed anche s'egli l'avessi provvisto, L'arebbe fatto dar da prima giunta.
Esempio: Salv. Spin. 4, 4: Questi sono uomini, che bisogna riguardargli: che bench'e' paia di prima giunta ch'e' lavorin poco, e tirino assai, il fatto poi non istà così, a guardarne il fine.
Esempio: Soder. Coltiv. 86: Saperrà [il vino] di vivuole mammole, mettendovi dentro un sacchetto della lor polvere pesta,... che penda dal cocchiume sino al mozzo della botte, quando v'è di prima giunta imbottato il vino che sia alquanto giovine.
Esempio: Dav. Tac. 2, 252: Così.... divenne Agricola famoso e grande, come colui che volle di prima giunta spendere in fatiche e pericoli quel tempo che gli altri sogliono in cirimonie e burbanze.
Definiz: § XIII. In prima giunta, Nella prima giunta, Sulla prima giunta o In su la prima giunta, posto avverbialm., vale Come tosto uno giunge, Appena giunto o arrivato, in un luogo; e per estensione, Nel primo momento, Subito, Immantinente, Addirittura. –
Esempio: Dant. Inf. 24: La lena m'era del polmon sì munta, Quando fui su, ch'io non potea più oltre; Anzi m'assisi nella prima giunta.
Esempio: Stor. Aiolf. 1, 78: Non si potien dare di punta, chè così s'usa nel torniamento. E molti ne caddono nella prima giunta per gli urti de' cavagli.
Esempio: Barber. Regg. Donn. 220: Vinto m'avete nella prima giunta; Vinto m'avete più poi nel parlare.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 103: E postisi nella prima giunta a sedere, disse Dioneo: ec.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 619: Nella prima giunta; cioè com'io giunsi su.
Esempio: Pulc. L. Morg. 27, 21: Orlando nella prima giunta Con Durlindana gli levò la punta.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 248: In modo che dove si credette facessino (gli ambasciatori fiorentini) in prima giunta appuntamento, furono da Lione rimessi a Bles; a Bles dondolati con varie scuse, tanto che ec.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 4, 45: In prima giunta l'una e l'altra vista, Lo splendor che desia contempla e gode.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 95 t.: Quel che soleva nella prima giunta espugnare.... le città con uno assalto, ora si stava dentro a gli alloggiamenti.
Esempio: Car. Long. 1: Mi s'offerse nella prima giunta una vista bellissima sopra quante ne vedessi giammai.
Esempio: Tass. Gerus. 11, 78: Qui disdegnoso giunge e minacciante, Chiuso nell'arme il capitan di Francia; E 'n su la prima giunta al fero Argante L'asta ferrata fulminando lancia.
Esempio: Bald. Vit. Feder. 3, 112: Si potesse investirlo (il nemico) in sulla prima giunta, cioè quando i soldati sono sullo smontare, sul disarmarsi, sull'andare a' loro quartieri, ed intenti a curare i cavalli, quando ogni coda è confusa e piena di disordine e di stanchezza.
Definiz: § XIV. E per Da prima, Sul principio, Di primo tratto, A primo aspetto, e simili. –
Esempio: Firenz. Pros. 2, 88: Nè sarebbe alcuno, che nella prima giunta non giudicasse che così ricco e così bello edificio non fusse d'un grande Iddio.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 103: Nella prima giunta, con quelle sue moine, con quel collo torto e con l'arte della sua cabala, fece quasi credere a chi il conosceva, che egli non fusse lui.
Esempio: Cellin. Vit. 108: In prima giunta nol cognobbi, per essersi vestito di panni diversi da quelli che poco innanzi io l'avevo veduto.
Esempio: Bonc. Lez. II, 1, 170: E quantunque sulla prima giunta e' paia che questo fia contrario a quello che di sopra dicemmo,... egli non istà però così.
Definiz: § XV. Per giunta, che anche trovasi Per nuova giunta, posto avverbialm., vale Oltre a ciò, Per di più. –
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 58: Anzi per nuova giunta, dove prima era di mantello oscuro, incominciò [il ronzino] a biancheggiar di maniera, che, ec.
Definiz: § XVI. Dar giunta, usato assolutam., vale Aggiungere nel baratto di checchessia denari o mercanzie, per agguagliare il maggior prezzo della cosa che riceviamo in cambio. E Dare di giunta, o per giunta, una data somma o una data cosa, vale Aggiungerla, pel medesimo fine, al valore di ciò che si baratta: e in certi giuochi o gare, significa Dare o Concedere a chi sia, o si stimi, men valente, quel vantaggio che è espresso dal compimento.
Definiz: § XVII. Dare la giunta a un dato atto o fatto, trovasi figuratam., per Accrescerne la gravità, il danno, mediante altri atti o fatti. –
Esempio: Pucc. A. Centil. 51, 33: E di que' che fuggien della sconfitta, Presero assai, uccisero, e rubaro, Dando la giunta alla prima trafitta.
Definiz: § XVIII. Fare giunta a checchessia, vale Accrescerlo; ma è maniera non comune. –
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 54: Non si ristorano per questo gli danni ricevuti, ma fassi giunta al danno.
Definiz: § XIX. Più la giunta che la derrata; dicesi in modo proverbiale, parlandosi di quelle cose, nelle quali è, vale, e simili, più l'accessorio, che il principale. –
Esempio: Deput. Decam. 141: E se noi avessimo voluto dire tutto quello che dir si potea, o che pur ci era richiesto, o che alcune belle occasioni spontaneamente ci offerivano, ci sarebbe facilmente riuscito quel che sogliono dire i Greci: Μεῖζον τοῦ ἔργου τὸ πάρεργον; ed i nostri: Esser più la giunta che la derrata.