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Dizion. 5° Ed. .
MESCHINO
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pag.147
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MESCHINO. Definiz: | Add. Che è in trista condizione, sia per estrema povertà e per mancanza d'ogni avviamento od aiuto, sia anche per altre cagioni d'infelicità; Disgraziato, Misero; e si usa per lo più per esprimere commiserazione. |
Dall'arabo meskîn, che vale Povero, Miserabile, e anche Debole. – Esempio: | Bocc. Decam. 8, 309: Gisippo.... povero e meschino fu d'Atene cacciato. | Esempio: | Pucc. A. Centil. 74, 43: Li pose (i figliuoli di Castruccio) Colla madre a Pontriemoli a' confini; E li Pisani, con consentimento Del Bavero, anche li fero meschini, E condannargli.... In avere e 'n persona. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 37, 39: E ha gli uomini nostri, e noi meschine, Di morte e d'ogni strazio minacciate. | Esempio: | Cellin. Vit. 376: Questa mia gita è solo per portare una elemosina a sei povere meschine verginelle. | Esempio: | Grazz. Rim. V. 436: Mai (le donne).... Si cavan cosa ch'ell'abbiano in testa; Ma noi meschin, per nostra alta sciagura, Ben mille volte il giorno questa festa Usiamo..., Cavandoci or berretta ed or cappello. | Esempio: | Not. Malm. 2, 554: Meschino, Infelice, povero. È voce che denota commiserazione. |
Definiz: | § I. Per similit., detto di animali. – | Esempio: | Fiacch. Fav. 2, 3: E perchè quest'offesa mi fai? A lei disse l'insetto meschino. |
Definiz: | § II. E figuratam. – | Esempio: | Petr. Rim. 1, 85: S'egli avvien ch'ancor non mi si nieghi Finire anzi 'l mio fine Queste voci meschine, Non gravi ec. | Esempio: | E Petr. Rim. 1, 156: Qualche grazia il meschino Corpo fra voi ricopra. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 20, 136: Vide esser quel per cui sempre meschino Fu d'Isabella il cor nel cavo monte. |
Definiz: | § III. E semplicemente per Molto povero. – | Esempio: | Legg. Tosc. 10, 5: Chi fussi meschino, per vivere e dar le spese alla sua brigata, può segretamente, senza aprire bottega, lavorare (in giorno di festa). |
Definiz: | § IV. E per Poco, Piccolo, Scarso. – | Esempio: | Nell. Iac. Vecch. 2, 12: E come averemmo a fare noi altre poverette ad andare un po' ben vestitucce...? Co' salarj se questi sono tanto meschini, che appena ci servono per le scarpe? | Esempio: | Capp. Econ. 384: Avrebbe (il coltivatore) una parte più meschina nella divisione dei guadagni, tra lui e il padrone. |
Definiz: | § V. E figuratam., per Tale da non aversi in pregio, da non doverne fare stima, o da non doverne tenere gran conto; Non degno, Vile, e simili. – | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 23, 349: A sì cara derrata si comprano quel meschin bene, che avendolo se ne riputeranno beati. | Esempio: | Salvin. Pros. Rim. 197: Ell'è una frase bassa e meschina ed alla sublimità dello stile poco accomodata. |
Esempio: | Fag. Rim. 3, 183: Per due o tre meschini quattrinelli Darne un fascio (d'alloro) vid'io, l'altra mattina. | Esempio: | Fiacch. Fav. 2, 6: Trar l'immortalità dalla sua morte È una sorte meschina, o non è sorte. |
Esempio: | Giobert. Buon. 245: Se le persone e le cose umane, prese nella individualità loro, sono caduche, meschine, vanissime, vano pure è il cumulo di tutte, ancorchè con assurdo presupposto si faccia infinito di durata e di numero. | Esempio: | Lambr. Elog. 39: Con animo imparziale, con la mente rivolta, non ai meschini e torti pensieri degli uomini, ma agli alti disegni che Iddio oggi matura, dirò ec. |
Definiz: | § VI. E detto in particolare di lavoro, opera, o simile, vale Misero, Non bello, o Non ricco o ornato, come converrebbe. |
Definiz: | § VII. Detto di persona, vale Di poca e gracile complessione; e detto di pianta, Debole, Stento. – | Esempio: | Targ. Bag.
Agric. 85: Mi trovo un gran numero di ulivi.... i quali sono meschini, e di radissimo fanno ulive. |
Definiz: | § VIII. Poeticam., per Avvilito, Atterrito, Sbigottito, e simili. – | Esempio: | Dant. Rim. 85: Trovai Amor nel mezzo della via, In abito leggier di peregrino. Nella sembianza mi parea meschino, Come avesse perduto signoria; E sospirando pensoso venia.... a capo chino. | Esempio: | Bern. Orl. 49, 4: S'Orlando avesse fatto del meschino Allor che fu invitato al torniamento, Beffe se n'aría fatto Norandino. | Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 10, 118: E cento tigri condurrassi allato, Che nel vederle resterai meschino. |
Definiz: | § IX. Meschino, vale pure Gretto, Spilorcio, e simili. – | Esempio: | Med. Aridos. 1, 1: D'allora in qua esso cominciò a diventare avaro, e a posporre ogni piacere e ogni onore allo accomulare, tanto ch'egli è ridutto meschino, come vedi;... e di questa mutazione non si può allegare altre ragioni, e non si può pensare che sia stato altro che la moglie, la quale tu sai quanto era meschina, perfida e da poca. |
Definiz: | § X. In forza di Sost. Chi è meschino, Chi è infelice, Chi è colto da qualche disavventura, Persona che fa pietà, e simili. – | Esempio: | Pulc. L. Morg. 22, 140: E sforzasi il meschin così ferito D'abbracciare il suo padre poveretto. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 15, 102: Ode il meschin ch'in Antiochia andata Dietro un suo nuovo amante ella se n'era. | Esempio: | Giambull. P. F. Appar. 75: Non bisogna fare come certi vagheggioni sciocchi, che.... se passano dalla casa e ch'ella sia alla finestra, tutto il di arano in su e 'n giù, e fanno il meschino, ec. | Esempio: | Car. Eneid. 3, 986: Vist'ho quando le membra de' meschini (de' compagni d'Ulisse).... Frangea (il Ciclopo) co' denti a guisa di maciulla. | Esempio: | Tass. Rinald. 11, 42: Com'il meschin l'empia risposta intende, Riman tra vivo e morto in dubbio stato. | Esempio: | Lipp. Malm. 7, 22: Il meschin già si presume D'andar a far la cena alle ranocchie. | Esempio: | Rondin. F. Relaz. 49: La meschina pigliò partito di andare a casa di Antonio Rondinelli. | Esempio: | E Manz. Prom. Spos. 672: Si vedeva un meschin che.... cantava a più non posso. |
Definiz: | § XI. E figuratam. – | Esempio: | Ar. Orl. fur. 17, 76: E pur per dar travaglio alla meschina (all'Italia), Lasci la prima tua sì bella impresa. |
Definiz: | § XII. Vale anche Chi muove a sdegno e pietà insieme, Chi, meritando biasimo e disprezzo, fa una certa compassione; e con più grave senso, Sciaurato. – | Esempio: | Dant. Inf. 27: Venir se ne dee giù tra' miei meschini. | Esempio: | E Dant. Rim. 237: Dunque lasciate dir chi ha senno poco; Chè par che vostra lode più s'affine, Che se 'l contrario usasser tai meschine. | Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 704: Tra' miei meschini; cioè tra' miei miseri dannati. | Esempio: | S. Antonin. Lett. 163: Tale meschino, andando correndo a sproni battuti inverso lo 'nferno,... risguardato dall'occhio dell'immensa pietà e clemenzia divina,... comincia a conoscere suo misero stato. | Esempio: | Diviz. Prol. 377: Può egli essere che queste meschine non si accorghino, che per voler parer più belle si fanno maschere, e si guastan la vita? |
Definiz: | § XIII. Meschina, pure in forza di Sost., si usò per Donna addetta comecchessia ai servigj di alcuno, Serva, Ancella, o simile; conforme a uno dei sensi che ebbe nell'ant. franc. la voce meschine o mescine, usata sostantivam., la quale però valeva anche Fanciulla, Donzella, Damigella, ed altresì Concubina. – | Esempio: | Dant. Inf. 9: Ben conobbe le meschine Della regina dell'eterno pianto. | Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 255: Che ben conobbe le meschine; cioè le misere messaggiere. | Esempio: | Gell. Lettur. N. 1, 553: Conobbe il Poeta le Furie, onde le chiamò meschine, cioè misere e infelici serve di Proserpina. |
Definiz: | § XIV. Meschino a me, Meschino a te, Meschino me, Meschino te, e simile, in forza di esclamazione, vale Disgraziato me! Disgraziato te! o Guai a me! Guai a te! e simile; e in tal senso usasi Meschino anche con un Sost., e talora assolutam., riferito a un nome o a un pronome sottinteso. – | Esempio: | Firenz Pros. 2, 10: E subito (o meschino alla vita mia!) che io mi misi seco allato, mi sentii entrare addosso il mal della vecchiaia. | Esempio: | Baldov. Comp. dram. 4: Presto, soccorso, Meschin' a me! correte, La m'ha rotto la testa. | Esempio: | Salvin. Disc. 1, 358: O meschino! L'avevi tu mai letto (Platone) di proposito?... Certamente no. | Esempio: | Nell. Iac. Torment. 3, 19: Oh meschina! Ora sì ch'egli ha dato la volta alle girelle davvero. | Esempio: | Gozz. Op. scelt. 4, 242: Meschino me! che anch'io per quella ne andai tanto affaticandomi senza ragione! | Esempio: | E Gozz. Op. scelt. 5, 495: Oh meschini poeti, se dal mondo Tolta fosse la manna che rinchiude Dentro a' grappoli suoi la ricca vite! |
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