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DISCOPRIMENTO.
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DISCOPRIMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto del discoprire, ed altresì Stato di cosa discoperta. Più comunemente Scoprimento. ‒
Esempio: Cresc. Agric. volg. 15: Dee conoscer la sua acqua, e la sustanzia di tale acqua, e come sta secondo il suo aprimento e discoprimento, o vero secondo il suo occultamento, e secondo la sua profondità.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 102: Più avaccio i segreti del non conosciuto luogo per lo discoprimento del lume si manifestarono.
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 140: Crede che le paludi salse, nelle quali segue il discoprimento frequente del fondo, siano più insalubri di quelle d'acqua dolce.
Definiz: § I. Figuratam., Il far conoscere; Manifestazione, Palesamento, e simili. ‒
Esempio: Piccolom. Instit. mor. 397: Per communicanza di vita intendo io un certo scambievole discoprimento d'ogni cura, d'ogni pensiero, che gli amici debbono far l'uno all'altro.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 1, 196: Sì come la malattia vergognosa del corpo dee celarsi, così la correzione e il discoprimento d'un peccato sia segreto e non pubblico.
Definiz: § II. Per Scoperta, Ritrovamento, mercè lo studio o la ricerca, di cosa non conosciuta per l'avanti, tenuta segreta, e simili. ‒
Esempio: Magal. Elog. Leop. 3: Comunicandosi perciò,... per via del Segretario dell'Accademia, tutti i nuovi discoprimenti che in essa si facevano ec.
Esempio: Pap. L. Coment. 2, 137: Accrebbe poi le inquietudini e la vigilanza del Senato il discoprimento di una trama ordita da molti cittadini mal contenti,... che volevano consegnare ai Francesi la porta S. Tommaso.