Lessicografia della Crusca in rete

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MICCA
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MICCA.
Definiz: Sost. femm. Massa di roba morbida specialmente da mangiare, come minestra, pappa, o simili, alquanto rassodate, o poco brodose. Voce scherzevole e dispregiativa, ma oggi non comune se non in qualche parte di Toscana. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 3, 51: Donde Ulivieri abbandonò la micca.
Esempio: E Pulc. L. Morg. 22, 45: Mangiava una scodella di tartufi Rinaldo, ben acconcia in un guazzetto.... Questo buffon gliela ciuffò di netto.... Rinaldo.... Corsegli addosso..., E disse: Io ti farò schizzar la micca.
Esempio: Varch. Rim. burl. 1, 36: I frati fanno gran conto del brodo, E 'n verità che gli han mille ragioni...; Non ostante che sia chi dica espresso Che tanta micca è cosa da bricconi.
Esempio: Cecch. Donz. 3, 10: Sì, ben sai, gran micca Vuol il Lombardo.
Esempio: Crusc. Vocab. II: Micca. Minestra.
Esempio: Buonarr. Tanc. 3, 3: Vienne, mia ma' (madre) la micca ha scodellata.
Esempio: Bard. P. Avinav. 2, 34: Guottibuoffi, ch'è stracco, in sul deschetto, Fa portarsi in un soffio una gran micca.
Esempio: Lipp. Malm. 10, 17: Così le fa ingoiar tanto di micca D'una colla tenace di tal sorte, Che dove per fortuna ella si ficca, Al mondo non è presa la più forte.
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 550: La micca ha scodellata. Mia madre ha scodellata, cioè versata dalla pentola nella scodella, la pappa, la minestra; dal lat. mica, Minuzzolo di pane, Mollica.
Esempio: Not. Malm. 1, 116: Macca, Macco, ed anco Micca.... sono tutti vocaboli, a mio parere, della medesima consorteria.... Micca, che vuol dire minestra, è materia.... come ammaccata e disfatta.
Esempio: E Not. Malm. 2, 751: Tanto di micca. Una gran quantità di minestra, Un gran beverone.... Ser Brunetto Latini, servendosi di questa voce nel suo libro, composto e tessuto tutto di gerghi e vocaboli e proverbj fiorentini, intitolato Pataffio, mostra che sia antica cittadina di Firenze.
Definiz: § I. E in locuz. figur. –
Esempio: Buonarr. Tanc. 5, 7: Tu fiuti, e un altro manica la micca.
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 575: Tu fiuti, e un altro manica la micca. Si mangia altri la minestra e a te resta l'odore:... tulit alter honores.
Definiz: § II. A micca, posto avverbialmente, trovasi per lo stesso che A macca; In grande abbondanza. –
Esempio: Pataff. 1: A bacchio, a micca, ec.