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Dizion. 5° Ed. .
ACCATASTARE.
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ACCATASTARE. | Definiz: | Att. Ammassare, Ammucchiare in forma di catasta, Far catasta; e dicesi propriamente delle legna. − |
| Esempio: | Soder. Agric. 132: Sono utili i carboni.... a far fuoco in que' luoghi, dove non si possa accatastar legne coperte. |
| Esempio: | E Soder. Agric. appr.: Chi fa carbone, accatasta bene i legni verdi insieme l'un sopra l'altro, che ben si tocchino. |
| Esempio: | Salvin. Teocr. 31: Quell'uom taglialegname Chiamiam, che là quelle tagliate erice Presso di te accatasta. |
| Definiz: | § I. E per similit. si dice d'ogni altra cosa che si ammassi o s'ammonti. − |
| Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 3, 33: Molti ne sospinse e gittò dalle mura, parte di dentro e parte di fuori, e si accatastò dinanzi più corpi morti da lui con la spada. |
| Esempio: | Giacomin. Oraz. 11: Alle dolci fatiche vostre altri premj sono proposti, non con barbara fierezza quale egli usò, con ferro e con fiamma destrugger l'Italia, non accatastare cadaveri sopra cadaveri, e far laghi di sangue umano. |
| Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 3, 5: Quelli accatasti piastre, e zecchini quell'altro. |
| Esempio: | Magal. Relaz. 9: Offeriscono frequenti sacrifizj di vacche, delle quali.... mangiano la carne come benedetta accatastandone l'ossa in un luogo a ciò destinato. |
| Definiz: | § II. E figuratam. − |
| Esempio: | Varch. Ercol. 261: Ciascuna di queste cose vorrebbe una dichiarazione propria e da per sè, e ricercherebbe agio e buio, e voi le mi fate mescolare, e quasi accatastare tutte insieme, senza darmi tempo nessuno. |
| Esempio: | Bellin. Disc. anat. 2, 163: E tante e sì varie moltiplicità d'esempli io vi replico, e poco men ch'io non dissi vi ammasso e vi accatasto. |
| Definiz: | § III. E pur figuratam. per Porre insieme confusamente una moltiplicità di cose, quali che siano. − |
| Esempio: | Galil. Op. lett. 217: Falleria quel pittore, che dovendo rappresentare una caccia particolare, accatastasse nell'istesso quadro conigli, lepri, volpi, capri, cervi, lupi, orsi, ec. |
| Definiz: | § IV. Per Registrare sui libri del Comune i beni dei cittadini, a fine d'imporvi gravezza; ed anche Impor la gravezza, Mettere a catasto, Catastare, Addecimare. − |
| Esempio: | Cavalcant. G. Istor. fior. 1, 198: Volle il Comune che per ogni bocca si lasciasse di rendita fiorini quattordici; e questi non si accatastassero. |
| Esempio: | Machiav. Stor. 1, 222: E perchè nel distribuirla si aggregavano i beni di ciascuno, il che i Fiorentini dicono accatastare, si chiamò questa gravezza catasto. |
| Esempio: | Nerl. Comment. 36: Si pose nel 1427 un catasto, che così si chiamò quella gravezza, ch'allora si pose, per accatastarsi in su' beni secondo il valsente di ciascuno. |
| Esempio: | Varch. Stor. 3, 24: Nel far questo ordinamento di pagare le gravezze, si scrivevano e mettevano insieme su' libri del Comune tutti i beni stabili de' cittadini (la qual cosa i Fiorentini chiamavano accatastare), perciò si chiamò quest'ordine di sopra detto il catasto. |
| Esempio: | Bott. Stor. Ital. cont. 6, 297: Ma la bisogna dell'accatastare e del tassare fu confidata pel Mondovì ad un certo Cantatore. |
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