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Dizion. 5° Ed. .
ABBASTANZA. Avverb$., che anco A bastanza separatamente si scrive,
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ABBASTANZA. Avverb., che anco A bastanza separatamente si scrive, Definiz: | vale A sufficienza, Bastantemente. − | Esempio: | Bern. Orl. 16, 42: E tennesi abbastanza vendicato Per le dolci parole ch'ode dire. |
Esempio: | Varch. Sen. Benef. 63: Questa pena è bene ella grande a bastanza, ch'egli non gusta il frutto d'una cosa la più gioconda.... che si possa trovare. | Esempio: | Dav. Tac. 2, 123: Tenne via di mezzo,.... nè a bastanza avventurò nè provvide. | Esempio: | Torric. Lez. 87: Parmi, uditori, d'aver detto non solamente abbastanza, ma anco a superfluità per mostrarvi ec. |
Esempio: | Menz. Poes. 2, 192: Io dissi ch'esser debbon rispettose Le satire alla fama, e non che deva Al vizio farsi un tal guancial di rose: Ma già detto è abbastanza. | Esempio: | Salvin. Casaub. 186: Poco s'intende per poema quel ragionare, in cui non abbastanza si nota la ricircolazione dello stesso metro. |
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