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1) Dizion. 5° Ed. .
MARAVIGLIOSO e MERAVIGLIOSO
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MARAVIGLIOSO e MERAVIGLIOSO.
Definiz: Add. Che reca, desta, induce, e simili, maraviglia; ed altresì Tale da suscitar maraviglia: anche con un compimento causale retto dalle particelle Di, In e Per: Mirabile. –
Esempio: Petr. Vit. volg. 7: Del suo palazzo la grandezza, e la statura, e l'ornamento dell'oro ed ariento e gemme, fu meraviglioso.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 265: Il re prestamente per tutti fece il guiderdon venire, maraviglioso agli occhi di Giachetto, e comandò che via il portasse.
Esempio: E Bocc. Decam. 3, 23: E parendo loro (il giardino) nella prima entrata di maravigliosa bellezza tutto insieme, più attentamente le parti di quello cominciarono a riguardare.
Esempio: Manett. A. Op. Stor. 78: In quel mestiere diventò presto (il Brunelleschi) molto universale, rispetto al fondamento del disegno, che subito apparì in lui molto maraviglioso.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 8: In Alessandro sesto.... fu solerzia e sagacità singolare, consiglio eccellente, efficacia a persuadere maravigliosa, e a tutte le faccende gravi sollecitudine e destrezza incredibile.
Esempio: Giannott. Op. 1, 159: Se una repubblica piena di mancamenti.... ha fatto pruove così maravigliose, è da pensare che ec.
Esempio: Tass. Dial. 3, 536: Più maraviglioso estimo, che l'incontinente non possa operare incontinentemente con l'abito de la virtù.
Esempio: Galil. Op. II, 186: Non mi pare che.... sia da passar con silenzio l'invenzione d'Archimede d'alzar l'acqua con la vite; la quale non solo è maravigliosa, ma è miracolosa, poichè ec.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 153: Visse e fiorì (Protogene) ne' medesimi tempi che Apelle, di cui fu concorrente, e, quel che par maraviglioso, anche amico.
Esempio: Baldin. Decenn. 3, 206: Fu la sua maniera graziosissima,... ed ebbe una maravigliosa intelligenza dello sfuggir delle figure in lontananza, de' lumi e dell'ombre, ec.
Definiz: § I. E detto di persona, vale Eccellente per alcuna sua qualità, espressa o sottintesa. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 7: Fu formato l'uomo; o vero che quello meraviglioso maestro de le cose fece costui del seme delli dei...; o vero che ec.
Esempio: Fiorett. S. Franc. 2: E come que' santi Apostoli furono a tutto il mondo maravigliosi di santitade e di umilitade.
Esempio: Vespas. Vit. Manett. 8: Ed usava dire che dua maravigliosi uomini ha avuto il mondo in dottrina, di che ne stava ismarrito, santo Agustino de' cristiani, ed Aristotile degli infedeli.
Esempio: Torric. Lez. 18: Qui bisogna che io rimetta questa causa al fòro del maraviglioso fra Buonaventura Cavalieri.
Definiz: § II. E per Straordinario, Eccessivo, Incredibile, e simili, detto di checchessia. –
Esempio: Dant. Inf. 18: Taida è la puttana che rispose Al drudo suo, quando disse: Ho io grazie Grandi appo te? Anzi meravigliose.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 257: Erasi il conte levato, non miga a guisa di padre, ma di povero uomo, a fare onore alla figliuola, sì come a donna; e maraviglioso piacere, reggendola, avea sentito nell'animo.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 570: Durano una fatica maravigliosa, e perdonne il mangiare e ‘l dormire.
Esempio: Machiav. Stor. 2, 177: Standosi ciascuno nelle sue tende, ciascuno con maravigliosa viltà si governava.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 322: Condottevi.... l'artiglierie per la via del Monte con maravigliosa difficultà, per l'asprezza del cammino, lo prese ec.
Esempio: Varch. Stor. 1, 125: Ora d'avere a pagare le genti, e ora alcuna altra scusa e cagione trovando, procedeva con lentezza maravigliosa.
Esempio: E Varch. Stor. 1, 326: I nobili,... dubitando al fine di non veder la patria, o distrutta per le loro mani proprie, o serva per quelle de' Fiorentini, de' quali stavano sempre in maraviglioso sospetto e timore, s'accordarono tra sè.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 71: Con prosopopea maravigliosa Sragionar sempre in ragionar s'udia.
Definiz: § III. E per Che incute ribrezzo e paurosa maraviglia, Pauroso. –
Esempio: Dant. Inf. 16: Ch'io vidi per quell'aer grosso e scuro Venir notando una figura in suso, Maravigliosa ad ogni cor sicuro.
Definiz: § IV. Detto di rimedio, di medicamento, e simili, vale Di straordinaria e quasi miracolosa efficacia. –
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 129: Il latte di capra, o piuttosto il suo siero, è un corroborante ed un nettante maraviglioso.
Definiz: § V. Detto pure di persona, vate anche Maravigliato, Pieno di maraviglia, Ammirato. –
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 293: E veggendole velate, tutti stupiti e maravigliosi, disse Suspizio: ec.
Esempio: Mirac. Mad. T. 32: Molto maravigliosa La donna gli risponde: Questo mi par gran cosa, ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 10, 90: Uno ed un altro a lui, per mirar quella Bestia sopra cui siede, unica o rara, Maraviglioso corre e stupefatto.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 27, 22: Carlo mirando va il crudel macello, Maraviglioso e pien d'ira e di sdegno.
Esempio: Car. Eneid. 5, 786: Solo a veder gli abbigliamenti e i gesti Ne sta di Troia e di Sicilia il volgo Maraviglioso, e ne gioisce e freme.
Esempio: E Car. Long. 98: E mirando la fanciulla, come tra le donne si suole, le matrone meravigliose, e le giovani aschiose, ne divenivano.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 1, 310: Fermatosi Cimabue tutto maraviglioso, lo domandò se voleva andar a star seco.
Esempio: Grazz. Pros. 101: Ed a fuggire attendeva, pur sempre gridando, e lasciando per donde egli passava le persone maravigliose e smarrite, veggendolo in quella guisa vestito.
Esempio: Chiabr. Guerr. Got. 9, 29: E la gente in sentir maravigliosa Stimò ‘l bambin come mirabil cosa.
Esempio: Mont. Iliad. 18, 689: Mentre le donne sulla soglia ritte Stan la pompa a guardar maravigliose.
Definiz: § VI. Fu anche aggiunto di una sorta di uva, detta più comunemente Maraviglia. –
Esempio: Soder. Op. 1, 458: Deesi eleggere una sorta d'uva d'acini radi, come quella di Ierusalem, detta per altro nome maravigliosa.
Definiz: VII. In forza di Sost. Ciò che reca, induce, eccita, maraviglia. –
Esempio: Giobert. Introd. 4, 50: Nelle eresie più antiche la fantasia signoreggia in modo particolare; come si scorge nel gnosticismo e nel manicheismo, precursori e compagni dell'eresia ariana, che intramischiarono ai dogmi evangelici il meraviglioso chimerico del paganesimo.