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1) Dizion. 5° Ed. .
CRESCIUTO
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CRESCIUTO.
Definiz: Partic. pass. di Crescere. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 88: Egli mi lasciò piccola fanciulla in Palermo, dove cresciuta quasi com'io mi sono, mia madre.... mi diede per moglie ad uno da Gergenti.
Esempio: E Bocc. Amet. 90: Per la qual cosa gli animi egregj disposero ad alte cose, ed ampliato il loro senato, e il numero de' padri cresciuto, e tutti armigeri divenuti ec.
Esempio: Domin. Tratt. Car. 20: Quanto sono delettevole le virtù poste e fondate in su la pazienzia, nate in su la penitenzia, cresciute e allevate nelle persecuzioni.
Esempio: Machiav. Rim. 435: Cresciuta poi questa mala sementa, Moltiplicata la cagion del male, Non c'è ragion che di mal far si penta.
Esempio: Varch. Boez. 12: Sei tu quegli, mi disse, il quale nutrito già del nostro latte, e cresciuto de i nostri cibi, eri a quella fortezza d'animo, che ne gli uomini si ricerca, pervenuto?
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 12, 269: Ma il male cresciutogli (a Michelangiolo),.... con conoscimento grandissimo fece testamento.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 173: Onde egli, cresciuto d'animo per queste nuove genti, riformò l'esercito.
Definiz: § I. In forma d'Add. Accresciuto, Aumentato, sia in mole, sia in numero o quantità, sia in altezza, o simili. –
Esempio: Red. Lett. 3, 4: Io vo augumentando la mia [libreria], e quando verrete a Firenze la potrete vedere molto cresciuta.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 341: Un cresciuto fiume atterrì la sua villa.
Definiz: § II. Detto di persona, e riferito ad età od anni, o al corpo, statura, o simili, vale Che è arrivato al debito compimento del crescere, Adulto; od anche semplicemente Che s'è avanzato negli anni, nell'altezza della statura. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 43: Tu vedi ch'egli è un cotal giovinaccio sciocco, cresciuto innanzi al senno.
Esempio: Tass. Gerus. 18, 26: E n'esce fuor vestita in strania guisa Ninfa d'età cresciuta (oh meraviglia!).
Definiz: § III. E pure per Adulto, trovasi in forza di Sost. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 40: Dovendo questo sacramento (la Confermazione),... come sono il Battesimo, la Penitenza, l'Estrema Unzione e l'Eucaristia, esser comune a tutti i cresciuti.
Esempio: E Pallav. Stor. Conc. 3, 71: Innanzi all'eresia de' Boemi si costumava nelle scuole difender la comunione sotto una sola specie e ristretta a' soli cresciuti.