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1) Dizion. 4° Ed. .
RIUSCITA
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RIUSCITA.
Definiz: Il riuscire, Successo, Evento. Lat. successus, eventus. Gr. ἀπόβασις.
Esempio: Bocc. nov. 14. 2. Non mi vergognerò io di dire una novella, la quale ancorchè miserie maggiori in se contenga, non perciò abbia così splendida riuscita.
Esempio: G. V. 12. 42. 5. Piaccia a Dio, che sia con buona riuscita la loro signoría.
Esempio: Cronichett. d'Amar. 30. Governamento di gente nello animo ti volgi, la cui riuscita ispesse volte è miserabile.
Esempio: Serd. stor. 1. 1. Per quel, che può l'uomo dalla stessa riuscita delle cose comprendere.
Definiz: §. I. Riuscita, per Profitto, Avanzamento. Lat. progressus, profectus. Gr. προσκοπή.
Esempio: Borgh. Rip. 499. La quale opera diede gran saggio della riuscita, che dovea fare.
Definiz: §. II. Far buona, o mala riuscita, o simili, vale Manifestarsi colla pruova buono, o malvagio. Lat. in bonum, vel malum hominem evadere. Gr. καλῶς, ᾒ κακῶς ἀποβαίνειν.
Esempio: Bern. rim. 1. 31. Se voi andate dietro a questa vita, Compar, voi mangerete poco pane, E farete una trista riuscita.
Definiz: §. III. Aver la riuscita in alcun luogo, vale Avervi l'esito, Rispondervi. Lat. spectare, vergere. Gr. ἀποβλέπειν.
Esempio: Buon. Fier. 2. 4. 15. La cui magion sul fiume ha riuscita.
Esempio: Sagg. nat. esp. 208. Scappando il fuoco dalle calde interiora della terra, perch'e' non ha riuscita nel voto, vien urtata l'aria a lui contigua.