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MATURITÀ, MATURITADE, e MATURITATE
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MATURITÀ, MATURITADE, e MATURITATE.
Definiz: Maturezza. Lat. maturitas. Gr. πεπασμός, πέπανσις.
Esempio: M. V. 4. 15. I Valdarnesi, per paura delle ricolte, non ostante, che ancora non fossono in perfetta maturità, s'affrettarono di levarle.
Esempio: Cr. 2. 20. 1. Quando avranno messe tutte l'erbe, e i loro semi non sieno ancora fermati, e per maturità indurati.
Esempio: Pallad. Febbr. 20. Conoscesi la loro maturitade al colore fusco.
Esempio: Red. Ins. 7. Nel tempo della maturità del parto uscivano ignudi (quì per similit.)
Definiz: §. I. Per Età perfetta. Lat. aetatis maturitas. Gr. ὡραία, ἡλικία.
Esempio: Dial. S. Greg. M. Era, sanza maturità, di gran virtù.
Definiz: §. II. Per Saviezza. Lat. sapientia. Gr. σωφροσύνη.
Esempio: Bocc. nov. 90. 2. Tra molti savj alcuna volta un men savio è non solamente accrescere splendore, e bellezza alle lor maturità, ma ancora per diletto, e sollazzo.
Esempio: Amm. ant. 30. 2. 3. Essendo l'ira ne' nostri cuori, non potemo ec. nè posseder maturità di consiglio ec.
Esempio: Com. Inf. 4. Con occhi gravi, e tardi, a denotare la maturità, e autorità loro.
Esempio: Pist. S. Bern. Appresso sia il tuo andare sempre pieno di maturità, e grave.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 43. Vedendo la Samaritana la maturità delle parole di Cristo, e la gravezza de' costumi suoi, incontanente gl'incominciò ad avere riverenza, e cominciollo a chiamare Messere.