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1) Dizion. 5° Ed. .
COMPENDIATO.
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COMPENDIATO.
Definiz: Partic. pass. di Compendiare.
Basso lat. compendiatus. –
Esempio: Parin. Poes. 1, 93: Verso lei Piega il duttile collo; ai lati stringi Le labbra un poco, vêr lo mezzo acute Rendile alquanto; e da la bocca poi, Compendïata in guisa tal, sen'esca Un non inteso mormorio (qui poeticam., Raccolto insieme e stretto).
Definiz: § I. In forma d'Add. Ridotto in compendio, Esposto compendiosamente. –
Esempio: Pallav. Tratt. Stil. 107: Vedemmo [le metafore] non esser altro che similitudini compendiate.
Definiz: § II. E per Raccolto insieme, Riunito, in abbondanza, per sommi capi, o pe' capi principali. –
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 180: Se Apolline.... fosse disceso a Lucullo, ed avesse a bell'agio vagheggiata con esso lui l'amenità delle sue ville napoletane,... tanti migliaj di preziose vestimenta, onde lo ricchezze dell'Asia stavano compendiate nella sua guardaroba, ec. (qui per similit.).
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 23: E se quella [la vita della Granduchessa] fu piena di pietà, di prudenza, di giustizia, di liberalità, di carità, di benignità, d'innocenza, di valore; tutto, tutto questo, compendiato s'ammirò nel suo male.