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ELEZIONE.
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ELEZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto dell'eleggere, dello scegliere, Scelta; e più determinatamente, Atto della libera volontà che fra due o più cose, partiti, condizioni e simili, ne sceglie una; e anche prendesi per la Volontà stessa in quanto elegge.
Lat. electio. ‒
Esempio: Dant. Parad. 15: Nè per elezïon mi si nascose, Ma per necessità; chè il suo concetto Al segno de' mortai si soprappose.
Esempio: E Dant. Conv. G. 446: Li non liciti [procacci] a' buoni mai non pervengono, perocchè li rifiutano: e qual buono uomo mai per forza o per fraude procaccerà? Impossibile sarebbe ciò; chè solo per la elezione della inlicita impresa più buono non sarebbe.
Esempio: Petr. Rim. 1, 298: Amor la spinge e tira, Non per elezïon, ma per destino (qui figuratam.).
Esempio: Bocc. Decam. 8, 264: Niuno secondo debita elezione ci s'innamora, ma secondo l'appetito ed il piacere.
Esempio: Bemb. Pros. 55: Di questa seconda parte favellando dico, ogni maniera di scrivere comporsi medesimamente di due parti: l'una delle quali è la elezione, l'altra è la disposizione delle voci.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 89: O sprezzator delle più dubbie imprese, E guerra e pace in questo sen t'apporto; Tua sia l'elezione.
Esempio: Parut. Perfez. Vit. polit. 1, 45: È [la patria] una compagnia di uomini.... fondata dalla natura, confermata dall'elezione, in ogni tempo cara e necessaria.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 64: Fu proposto al vicelegato, se gli piaceva di restar quivi, o di passar alla vicelegazione di Bologna, la quale suol essere più desiderata. Ma egli rispose, che era parte del ministro l'ubbidienza, non l'elezione.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 121: Sono privi delle maniere del mondo, non per bontà o per elezione propria, ma perchè ogni loro desiderio e studio d'apprenderle ritorna vano.
Esempio: Giord. Op. 2, 181: Mi è molto piaciuta l'elezione dell'argomento, come di cosa importante moltissimo, e trascurata comunemente.
Definiz: § I. E per Facoltà, Potestà, di eleggere, di scegliere; ed altresì per Arbitrio. ‒
Esempio: Dant. Parad. 32: Tutti questi sono spirti assolti Prima ch'avesser vere elezïoni.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 160: E perciò, donne mie care, nella vostra elezione sta di torre qual più vi piace delle due [narrazioni], o volete amendune.
Esempio: Machiav. Disc. 182: In modo che e' sarà quasi come nella elezione di quel potente far guerra con quale di quelli suoi vicini gli parrà.
Esempio: Segn. B. Etic. volg. 19: Per l'atto e per l'elezione è inteso l'appetito; perchè l'appetito con una considerazione elegge, e con l'altra eseguisce: onde per l'una gli si dà l'elezione, e per l'altra l'atto.
Esempio: Tass. Lett. 2, 76: Io il reputo principe onoratissimo, valorosissimo e nobilissimo; e sempre, posto in mia elezione, come tale l'avrei celebrato e magnificato.
Definiz: § II. E in senso particolare, Scelta di persona o cosa, fatta per divino consiglio; ed anche Predestinazione. ‒
Esempio: Fr. Giord. Pred. 2, 148: Oggi nella santa Ecclesia.... si canta questo Vangelio, nel quale si fa menzione della elezione e persecuzione di questi Apostoli santi, e degli altri altresì. Della elezione, quando dice: ego elegi vos de mundo; della persecuzione, quando ec.
Esempio: Dant. Inf. 2: Andovvi poi lo Vas d'elezïone, Per recarne conforto a quella fede, Ch'è principio alla via di salvazione.
Esempio: E Dant. Conv. 275: A ciò si può lievemente rispondere, che la elezione di questo sommo ufficiale (l'Imperatore) convenia primieramente procedere da quel consiglio che per tutti provvede, cioè Iddio; altrimenti sarebbe stata la elezione per tutti non eguale, conciossiacosachè anzi l'ufficiale predetto nullo a ben di tutti intendea.
Esempio: E Dant. Conv. 278: Per che assai è manifesta la divina elezione del romano Imperio per lo nascimento della santa Città, che fu contemporaneo alla radice della progenie di Maria.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 63: Lo vaso d'elezione; cioè san Paolo, del quale disse Dio: Vas electionis vocabitur; cioè sarà chiamato Vaso d'elezione; cioè vasello eletto; imperò ch'elli fu eletto da Dio.
Esempio: Segner. Pred. 553: Se la elezione de' mortali alla gloria sia sosseguente alla vision de' lor meriti.
Definiz: § III. Elezione, usasi comunemente per L'atto e L'effetto dell'eleggere, in senso di nominare, creare; Nomina ad alcuna dignità, ufficio, grado, e simili, per mezzo di suffragj resi in qualsivoglia forma da coloro che ne hanno il diritto, insieme raccolti. ‒
Esempio: Plut. Vit. 94: Venne il dì che si dovevano fare le elezioni, e la sua madre lo accompagnò fino alla porta con lacrime.
Esempio: Stat. Art. Calim. I. 3, 27: Ciascuno notaio del Comune di Firenze che scriverà.... lettere d'elezioni della Podestà, Capitano,... scrivano e pongano in quelle lettere come debbono offerere de' loro salarj all'Opera e Fabrica della detta Chiesa.
Esempio: Vill. G. 2, 128: Al quale consiglio [del Papa] s'accordarono tutti i cardinali e prelati, e così dessono il detto Carlo a re di Cicilia e di Puglia;... e fermata la elezione, gli mandarono il decreto.
Esempio: E Vill. G. 7, 71: Acciocchè l'elezione [de' Priori e de' Dodici] andasse più comune, diedono arbitrio nell'infrascritto modo.
Esempio: Rinucc. R. Ricord. 97: Questi Signori levaron via il fare li uficj per elezione,... e feciono che tutti gli uficj si traessino a sorte.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 300: A ciascuno farai intendere, come avendo a' dì passati fatto elezione di Oratori, e essendo già in procinto di cavalcare, si intese la morte del Pontefice.
Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 37: Trovolla (la Discordia) ch'in capitolo sedea A nuova elezïon degli ufficiali.
Esempio: Guicc. Op. ined. 6, 191: Questa Maestà.... ebbe nuove di Roma della elezione del Reverendissimo de' Medici in nuovo Pontefice.
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 100: Faccendo egli (il legislatore) li cittadini ambiziosi, usa poi gli medesimi nella elezion del Senato.
Esempio: Ammir. Stor. 1, 91: Certa cosa è, nella elezione di costui (di Guglielmo conte d'Olanda) primieramente, e non in altra avanti, solo que' sette Principi essere intervenuti.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 739: Nell'elezioni di Superiori regolari dell'uno e dell'altro sesso procedasi per nominazioni segrete, da non pubblicarsi già mai.
Esempio: Red. Lett. 2, 327: Il Serenissimo Granduca ha avuto gusto nello intendere la nuova elezione di Accademici così qualificati.
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 396: L'esempio degli Stati Uniti dimostra senza replica, che se l'elezione semplice spesso si ferma alla mediocrità, l'elezione doppia si appiglia al merito singolare.
Esempio: Capp. Longob. 154: In questo secolo acquistarono i Pontefici diritto di elezione libera, come era nella Chiesa primitiva, quando i Principi non vi badavano.
Definiz: § IV. E semplicemente per Scelta di alcuna persona a un dato ufficio, carico, dignità. ‒
Esempio: Tass. Gerus. 5, 2: Con provido avviso alfin dispone [Goffredo] Ch'essi un di loro scelgano a sua voglia, Che succeda al magnanimo Dudone, E quella elezïon sovra sè toglia.
Definiz: § V. E per Potestà, Diritto, di eleggere, cioè nominare o scegliere, a dignità, ufficio, grado, carico. ‒
Esempio: Malisp. Stor. fior. 43: Parve a Sergio Papa quarto e agli Cardinali e a' principi di Roma che lo 'mperio di Roma fosse alla elezione degli Alamanni, imperciocch'erano possenti, e grande braccio del Cristianesimo.
Esempio: E Malisp. Stor. fior. appr.: Fecesi dicreto, che degli Alamanni, per cagione aveano tutta la elezione dello 'mperio, non potesse esser Papa, Cardinale, per levare le dissensioni del papato; ma non si attenne. Imperciocchè, dappoi che la elezione dello 'mperio venne al tutto agli Alamanni, ec.
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 173: Dipoi muove una quistione (posto che 'l regno fusse ben che si mettesse ne' popoli), se e' fusse meglio darlo alla successione o alla elezione.
Esempio: Leopard. Paralip. 3, 38: Con parlamenti o corti alte o pur basse, Di pubblica o di regia elezïone.
Definiz: § VI. Figuratam., prendesi anche per la Carta stessa che attesta in modo valido della nomina fatta ad alcuna dignità o ufficio; Decreto, o Lettera, di elezione. ‒
Esempio: Nov. ant. B. 131: Pochi dì appresso Ser Niccolò fece una elezione, come a lui parve, e con un suggello grande.... fu suggellata, con una lettera, pure in nome del detto Giovanni.
Esempio: E Nov. ant. B. 134: Il capitano sono io; e se tu pure ne stessi in dubbio, leggi qui: e trattasi di seno la elezione, in mano gliele pose.
Esempio: Vill. G. 2, 129: Come la detta elezione fu portata in Francia al detto Carlo per lo cardinale Simone dal Torso, sì n'ebbe consiglio col re Luis di Francia.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 32: Avendo costui la elezione [del capitanato di San Miniato], cominciò a pensare; e dall'una parte il tirava il bisogno, e dicea: Io voglio andare; dall'altra dicea: Io non voglio andare a morire.
Definiz: § VII. A elezione di alcuno, vale Con facoltà in esso di scegliere liberamente; Secondo il piacimento o la volontà di esso: oggi più comunemente A scelta. ‒
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 139: Davano bene a Sua Eccellenza per securtà, loro figlioli e nepoti o altri, ad elezione del Pontefice.
Esempio: Crusc. Vocab. III.: A scelta. Posto avverbialm., vale A elezione, Ad arbitrio, Secondo la volontà.