Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BARRA.
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BARRA.
Definiz: Sost. femm. Quel divisorio per cui nei tribunali i giudici sono separati dal popolo, e dentro al quale stanno gli avvocati a difender le cause; onde il modo Andare alla barra, detto degli avvocati, quando vanno a difender le cause.
Dal celt. barr. −
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 21: Il celebre orator viene alla barra.
Definiz: § I. E per Isbarra, o Serraglio. −
Esempio: Vill. G. 5, 199: E barre di legname messe, dove stavano di dì e di notte.
Esempio: Vill. M. 2, 100: Abbarrarono la città, e combatteronsi alle barre tutto il mese d'agosto.
Definiz: § II. E per Verga o Lamina di metallo. −
Esempio: Cellin. Pros. 250: Cento cinquanta libbre di ferro in dua barre lunghe,.... quali servirno a Perseo, e dipoi alla fornace.
Definiz: § III. Trovasi anche per Striscia o Banda, intessuta o ricamata in drappo. −
Esempio: Lucan. volg. V. 26: Squarciò il palio imperiale,.... il quale era un drappo di seta a barre d'oro, che si vestia in battaglia.