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Dizion. 4° Ed. .
PONZARE.
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PONZARE.
Definiz: | Pontare. Lat. urgere. Gr. ἐν
κοσμικοῖς. |
Esempio: | Pataff. 2. Che rilieva ponzar, quando e' v'è dentro. |
Definiz: | §. I. E Ponzare, vale Far forza per mandar fuora gli escrementi del corpo, il parto, o simili. Lat.
niti. Gr. εἶναι
λίαν. |
Definiz: | §. II. Per similit. |
Esempio: | Varch. Ercol. 72. D'uno, il quale non possa, o non voglia favellare, se non
adagio, e quasi a scosse, e per dir la parola propria de' volgari, cacatamente, si dice: e' ponza. |
Esempio: | Malm. 4. 80. Con l'animo di pianger vi s'arreca, Ma ponza ponza, lacrime non
getta. |
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