Lessicografia della Crusca in rete

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AFFABILE.
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AFFABILE.
Definiz: Add. Che dà ascolto e parla con benignità e amorevolezza, soprattutto agl'inferiori; Che è di facile accesso.
Dal lat. affabilis. −
Esempio: Passav. Specch. Penit. 99: Dee essere [il confessore] sobrio, pudico, affabile, liberale.
Esempio: Medit. Alb. Cr. 28: Rendendosi [Gesù Cristo] affabile e amorevole, e grazioso a' pubblicani e a' peccatori.
Esempio: Ar. Orl. fur. 9, 19: E da parte il pregò d'una donzella,.... Più ch'altra al mondo affabile e soave.
Esempio: Cecch. Esalt. 2, 1: Mai conobbi un uomo Più compito che Api in ogni cosa, Nobile, bello, valoroso, affabile.
Esempio: Fag. Rim. 2, 192: Egli fu saggio, affabile e sincero.
Definiz: § E detto anche delle maniere, del sembiante e simili. −
Esempio: Tass. Gerus. 19, 77: Par v'abbia d'amistade antica usanza; E ragiona in affabile sembianza.