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Dizion. 3° Ed. .
SENSITIVO
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SENSITIVO.
Definiz: | Che ha senso, di senso. Latin. sentiens. |
Esempio: | But. Ogni nostra virtù sensitiva, richiede l'obbietto contemperato a se, altramente
vien meno, come veggiamo della virtù visiva, che non sofferisce di veder la ruota del Sole. |
Esempio: | Boc. Nov. 16. 31. Anzi sì ogni virtù sensitiva le chiusero, che, ec.
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Esempio: | Com. Inf. 13. Quando huomo è nel Mondo, si è animale razionale, e sensitivo, e
vegetativo. |
Esempio: | Pass. 21. La loro ragione è sì offuscata, e sottomessa all'appetito sensitivo, che,
ec. |
Definiz: | §. Sensitivo: diciamo d'Uno, che per ogni piccola cosa si muova ad ira. Lat. iracundus. |
Esempio: | Tac. Dav. Ann. 13. Eranci poi l'izze donnesche, Livia si sarebbe rosa
Agrippina, questa era sensitiva. |
Esempio: | Alam. Gir. 21. 111. Così avvenne fra quei: che 'l cavaliero, Che è sdegnoso oltra
modo, e sensitivo. |
Esempio: | Boez. Varch. 2. pr. 4. Aggiugni a queste cose, che tutti coloro, che sono felici,
sono ancora sensitivi. |
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