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Dizion. 5° Ed. .
AMPLO.
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AMPLO. Definiz: | Add. Lo stesso che Ampio. |
Dal lat. amplus. – Esempio: | Cic. Tusc. 23: Quale può essere sì ampla grandezza, la quale possa comporre sì infinite cose. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 34, 72: E vi sono ample e solitarie selve, Ove le Ninfe ognor cacciano belve. | Esempio: | Targ. Viagg. 2, 601: Vi sono infinite zane ed ampli risalti, specialmente per le ammonticature, e per i fondamenti di antiche rovine. |
Definiz: | § I. E figuratam. – | Esempio: | Guicc. Stor. 2, 8: Non avere voluto usare sì ampla e sì libera facultà. | Esempio: | Cas. Pros. 3, 59: Ben fo ampla fede a V. Ecc., che la Maestà del Re è ottimamente servita dal detto Monsignor d'Avanzone. | Esempio: | Segner. Incred. 250: Più miracolosa si dovrà dunque stimar quella [la setta] degli Ariani, tanto più ampla, che per poco ammorbò tutto l'universo. | Esempio: | Cocch. Disc. 2, 76: Resulta.... dalle cognizioni dell'intelletto più ample e più sicure. |
Definiz: | § II. E detto di scritture, vale Diffuso, Copioso. – |
Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 1, 283: Riservandomi in altra occasione a pubblicare insieme con la fabbrica dello strumento una più ampla descrizione de' suoi usi. |
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