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Dizion. 4° Ed. .
VERDURA
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VERDURA.
Definiz: | Verzura. Lat. viriditas. Gr.
χλωρότης. |
Esempio: | Dant. Inf. 4. Giugnemmo in prato di fresca verdura. |
Esempio: | E Dan. Purg. 23. L'odor, ch'esce del pomo, e dello sprazzo,
Che si distende su per la verdura. |
Esempio: | Virg. Eneid. M. Compiute queste cose, pervengono a luoghi allegri, e a dolci
verdure di fortunali boschi. |
Esempio: | Cavalc. Med. cuor. Maggiormente, e maggior fuoco arderà voi, legni secchi, e
aridi, senza verdura, e frutto di virtù. |
Esempio: | Poliz. st. 1. 38. Anzi ristringe al corridor la briglia, E lo raffrena sopra la
verdura. |
Definiz: | §. Per metaf. vale La parte più viva, più vegeta, o migliore. |
Esempio: | Serm. S. Ag. D. Questa, cioè invidia, è la ruggine, che rode il tesoro della
divina sapienza; questo vermine rode la verdura della carità. |
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