1)
Dizion. 5° Ed. .
INVENTRICE.
Apri Voce completa
pag.1165
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
INVENTRICE. Definiz: | Femm. di Inventore. |
Lat. inventrix. – Esempio: | Petr. Rim. 2, 239: Ma quella ingiuria già lunge mi sprona Dall'inventrice delle prime olive. |
Esempio: | Rucell. G. Ap. 195: O dove da le rupi alte e scavate Il suon rimbombi de la voce d'Eco, Che fu forse inventrice de le rime. | Esempio: | Mart. L. Op. 43 t.: La 'nventrice santa De la felice pianta Di cui s'è fatto il mondo empio rubello. | Esempio: | Alam. L. Colt. 1, 13: Vengan lieti con voi l'antica madre, De la spiga inventrice, e quel che primo Di sì dolce liquor la sete indusse. | Esempio: | Baldell. F. Diod. 1, 13: Da questa cagion mossi gli antichi Greci chiamarono Iside datrice delle leggi, come quella che era delle leggi stata la prima inventrice. | Esempio: | E Baldell. F. Polid. Virg. 116: Amò nella sua giovanezza Glicera, giovane della sua città, inventrice delle corone. |
Esempio: | Giacomin. Oraz. 29: Questa materia è rimasa così oscura,... che per dichiararla e spiegarla pare ci abbisogni l'aiuto di quella deità, che de la tragedia fu detta inventrice. | Esempio: | Adim. A. Pind. 603: E per ciò, come inventrice d'ogni bell'arte, a ragione la chiamò Orazio operosam Minervam. | Esempio: | Salvin. Disc. 1, 53: Per questo forse gli antichi a Cerere, inventrice delle biade, il ritrovamento ancora delle sante leggi attribuirono. | Esempio: | Spolv. Colt. Ris. 1, 26: E tu, divina De le spiche inventrice, o più ti piaccia D'Iside il nome, ec. |
Definiz: | § I. E figuratam. – | Esempio: | Cic. Tusc. 138: Tu se' delle leggi inventrice, tu se' maestra de' costumi e della disciplina. | Esempio: | Sanleol. Oraz. I, 1, 189: Essa natura de' mortiferi veleni e de' salutari antidoti è inventrice liberalissima. | Esempio: | Giacomin. Oraz. I, 2, 112: Quella parte di filosofia che è duce della vita, scacciatrice de' vizj, maestra di virtù, inventrice delle leggi, insegna conservare ed usare rettamente i beni di fortuna. |
Definiz: | § II. E in cattivo senso, riferito a cose malvagie, ingannevoli, dannose, e simili. – |
Esempio: | Mellin. Descr. Entr. 98: Era per cotal bestia e maledetta furia significata la genitrice delle discordie,... l'inventrice delle ruberie, delle violenze, e delle rapine. | Esempio: | Bart. C. Opusc. Albert. 3: Da questo poter accadere che, adiratasi per quella ingiuria la moglie, e sdegnatasi di dormire con Giove, la dea inventrice dello inganno si guadagnasse la grazia del principe. |
Definiz: | § III. Inventrice delle grazie o della grazia, si trova detto di Maria SS. – | Esempio: | S. Bern. Serm. 135: Rallegraremoci.... con lei (con Maria Vergine), se già forse non ci adiverrà (che Dio cessi) che noi siamo trovati alla inventrice, overo trovatrice, delle grazie al tutto essere ingrati. | Esempio: | Cavalc. Esp. Simb. 1, 326: Preghiamola dunque (la Madonna) con san Bernardo, e diciamo: Per Te possiamo entrare al Figliuolo tuo, o benedetta inventrice della grazia, genitrice della vita, ec. |
|