Lessicografia della Crusca in rete

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PASSATEMPO
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PASSATEMPO.
Definiz: Cosa, che, o vedendola, o udendola, o operandola, ti fa passar con piacere, e senza noia il tempo. Lat. solatium, oblectamentum, ludicrum. Gr.
Definiz: ψυχαγωγία, θέλγητρον.
Esempio: Fir. Trin. prol. Poichè questi vostri innamorati non ve l'hanno saputo fare essi di darvi quest'anno un poco di passatempo, nè d'una commedia, nè d'una canzona, ec. io ve ne ho procacciata una.
Esempio: E disc. an. 10. Assai spesso costumava in luogo di giullari, e buffoni per suo passatempo ragionar seco.
Esempio: Bern. Orl. 1. 14. 67. Ma quella compagnía brava, e ardita L'avea per passatempo, e per piacere.
Esempio: Serd. stor. 1. 20. Gli ritornavano nell'animo i passatempi di prima.
Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 2. 104. Ma sopra ogni altro è dolce passatempo, 'N un trebbio, in sulle nozze, e 'n una festa Ammascherato comparir 'n un tempo.