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1) Dizion. 5° Ed. .
FETIDO.
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FETIDO.
Definiz: Add. Che rende fetore, Puzzolente.
Dal lat. foetidus. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 236: Pone l'autore, che le dette arpie sono animali fetidi.
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 297: Gli buoni sicuramente passavano, ma gli rei tutti cadevano in quel tenebroso e fetido fiume.
Esempio: Bocc. Laber. 47: Nè si vergognano le membra.... lasciar trattare.... alla bocca sdentata e bavosa e fetida.... di colui, cui elle credono poter rubare, ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 17, 46: E poi che 'l tristo puzzo aver le parve, Di che il fetido becco ognora sape, Piglia ec.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 33, 115: Almen discaccia le fetide Arpie.
Esempio: Tass. Gerus. 18, 83: Ma fiamme allora fetide e fumanti Lanciarsi incontra immantinente ei vede.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 1, 9: Volendo noi della natura delle cose ragionare, non diremmo disgustoso il vino al palato, perchè guasto essendo spiacevole è, nè odiosa all'udito l'armonia, perchè è talora dissonante, nè fetido all'odorato il fiore, perchè appassito corrompesi.
Definiz: § I. E in locuz. figur. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 17, 76: O d'ogni vizio fetida sentina, Dormi, Italia imbriaca.
Definiz: § II. E figuratam. per Sozzo, Lurido, Disonesto; ed altresì Vile, Spregevole, e simili. –
Esempio: Bocc. Laber. 82: Più una fetida parola nello intelletto sdegnoso adopera in una piccola ora, che mille piacevoli e oneste persuasioni.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 12: Che brutta, che fetida cavalleria è questa!
Esempio: Ar. Orl. fur. 34, 52: Questo ch'abitàn noi fetido mondo.
Esempio: Dav. Tac. 1, 148: Que' tempi furono sì fetidi d'adulazione, che ec.
Esempio: Leopard. Poes. 162: E di fetido orgoglio Empie le carte.
Definiz: § III. Fetido, aggiunto di Assa assa fetida. –
V. Assa.
Definiz: § IV. Aggiunto di pillola fetida, vale Composto di assa fetida. –
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: E poi sia purgata la materia con pillole fetide.