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1) Dizion. 5° Ed. .
OPPORRE, e talora anche OPPONERE.
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OPPORRE, e talora anche OPPONERE.
Definiz: Att. Porre incontro, dinanzi, a fine di contrasto, impedimento, resistenza.
Dal lat. opponere. –
Esempio: Tass. Gerus. S. 2, 76: O non potranno pur le nostre genti, E le perse e le turche unite in lega, Così potente armata in un raccorre Ch'a questi legni tuoi si possa opporre?
Esempio: E Tass. Gerus. S. 19, 46: A la fulminea mazza oppor non giova O doppio scudo, o tempra d'elmo eletta.
Esempio: E Tass. Gerus. S. 20, 36: Egli a l'arme a lei dritte oppon lo scudo; V'opporria, s'uopo fosse, il capo ignudo.
Esempio: Metast. Dramm. 2, 247: Se povero il ruscello Mormora lento e basso, Un ramoscello, Un sasso Quasi arrestar lo fa. Ma se alle sponde poi Gonfio d'umor sovrasta, Argine oppor non basta.
Esempio: Niccol. Poes. 1, 324: S'io le schiere Opponessi alle giuste Armi d'Acasto, la vergogna e l'ira Da quelle mani strapperebbe il brando Difensor della colpa.
Definiz: § I. In locuz. figur. –
Esempio: Dant. Parad. 6: L'uno al pubblico segno i gigli gialli Oppone, e l'altro appropria quello a parte, Si ch'è forte a veder qual più si falli.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 210: L'uno; cioè lo guelfo, al publico segno; cioè all'aquila,... Oppone; cioè contra oppone, i gilli gialli; cioè i gilli ad oro..., che è l'arme dei re di Francia.
Esempio: Giord. Op. 2, 272: Questo è il popolo che tante volte per la publica libertà.... oppose ai nemici muro di petti fortissimi?
Esempio: Guast. Rapp. El. 155: Prega in San Marco di Venezia e protegge il patriarca dall'ira plebea; mentre conforta ai cannoni austriaci opporre l'ultimo baluardo de' petti.
Definiz: § II. E per Porre, Addurre, contro, Contrapporre; riferito a ragioni, argomenti, obiezioni, od anche a opinione, giudizio, e simili; ovvero a scusa, eccezione, difesa, e simili. –
Esempio: Nov. ant. S. 34: Per opponere le loro ragioni dinanzi da lui, giunsero alla casa di Socrate.
Esempio: Dant. Conv. 321: Ben puote ancora calunniare (sofisticare) l'avversario, dicendo che, avvegnachè molti desiderj si compiano nell'acquisto della scienza, mai non si viene all'ultimo.... Ancora qui si risponde che non è vero ciò che s'oppone, cioè che mai non si viene all'ultimo: chè li nostri desiderj ec.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 176: Non solamente a' consigli degli uomini, ma ancora contra la natura delle cose presumono d'opporre il senno loro.
Esempio: Ar. Orl. fur. 26, 6: Sì giusta è questa escusa che m'opponi (Disse il guerrier) che contradir non posso.
Esempio: Car. Apol. 177: Voi medesimo conoscete che le vostre opposizioni sono ciancie; adunque leggermente l'avete fatte: conoscete il lor poco valore; adunque temerariamente l'opponeste.
Esempio: E Car. Apol. 178: Il non saper poi che siano tali è ignoranza; il volerle con tutto ciò difendere è insolenza e ostinazione; e l'opporle contra la verità è calunnia e presunzione.
Esempio: Fag. Comm. 6, 40: Questa nullità sarà qualcosa per noi; tocca alla parte a opporla; se passa, torna bene; se non passa, torna meglio.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 19: Son calunniato. – Contro voi si attesta: Che difesa opporrete a tanta gente?
Esempio: Rosmin. Orig. Id. 3, 72: Quindi avvenne che gli scettici sembrassero opporre alla verità un gran numero d'obbiezioni.
Definiz: § III. E riferito a cosa o fatto che di per sè offra, presenti, prova o testimonianza in contrario. –
Esempio: Poliz. Lett. 252: Sua Signoria veggo che non è di quelli a chi sia dispiaciuta (la traduzione latina d'Erodiano), per quanto mostra ancora in una sua elegantissima epistola, la quale arditamente opporrei contra a tutti cotesti sussurri de' quali voi scrivete.
Esempio: Card. Pros. 972: Mi si vorrà forse opporre, per la contenenza e la larghezza, il Don Giovanni; e per la verseggiatura, le ottave del Monti nella traduzione della Pulcella.... Oppongasi pure; io ribatto: cotesta poesia ec.
Definiz: § IV. Pure per Addurre contro; Obiettare, Osservare in contrario; in costrutto con una proposizione retta dalla cong. Che. –
Esempio: Vill. G. 512: Li elettori dello 'mperio a petizione del papa e del re di Francia contraddissero, oppognendo che l'uno e l'altro aveano perduta la lezione.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 301: Opponendo che forse noi non pagheremo e il re non sarebbe servito, risponderai che ec.
Esempio: Tass. Lett. 1, 81: A l'episodio di Sofronia opposero: prima, che fosse troppo vago; appresso, che fosse troppo tosto introdotto; ultimamente, che la soluzione fosse per machina.
Esempio: Giobert. Rinnov. 1, 310: Nè mi si opponga che sei mesi appresso io rigettai l'assemblea costituente col voto libero bandita in Toscana; giacchè i luoghi, i tempi, le condizioni erano diverse.
Esempio: Tomm. Capp. Cart. 1, 538: All'accademia.... i cantanti italiani opposero che non si volevano mettere allo sbaraglio cantando per la fame dei perturbatori dell'ordine.
Esempio: Guast. Rapp. El. 289: Se altri opponesse che gli scrittori hanno pure le loro necessità, noi già rispondemmo che ec.
Definiz: § V. E col medesimo costrutto, per Apporre, Imputare. –
Esempio: Vill. G. 336: E oltre acciò il re fece pigliare il vescovo di Palmia in Carcascese, opponendogli ch'era paterino, ec.
Esempio: Tos. Sim. Ann. 170: Fece tagliare il capo a messer Giovanni.... opponendogli ch'avea lasciato fuggire messer Tarlato per danari.
Definiz: § VI. Riferito a persona, per Porre a fronte, in opposizione ad altri. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 375: E veggendo i partigiani della nobiltà Pericle già grandissimo e trapassare avanti agli altri cittadini, e però volendo opporgli alcuno de' loro nella città per abbassar l'autorità che teneva, gli misero a petto Tucidide.
Definiz: § VII. E per Porre a confronto, a paragone; riferito così a persona come a cosa. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 34, 54: Un vecchio al Duca occorre, Che 'l manto ha rosso e bianca la gonnella, Che l'un può al latte e l'altro al minio opporre.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 3: Ho deliberato di opporre e paragonare il fondatore della bella e famosa Atene al padre dell'invitta e gloriosa Roma.
Definiz: § VIII. Trovasi per Angariare, Osteggiare, e simili. –
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 202, 25: Il re di Francia.... opponendo e disertando i giudei, per tòrre la loro moneta, apponiendo a' Tempieri resia, minacciandoli; ec.
Definiz: § IX. Neutr. pass. opporsi Farsi incontro, Far resistenza materiale, Recare impedimento, a checchessia o a chicchessia. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 26, 127: Saria stato presto A darli del ben fare aspra mercede, Se con grande arte e nuovo incanto tosto Non se gli fosse Malagigi opposto.
Esempio: Tass. Gerus. S. 1, 1: E in van l'inferno vi s'oppose, e in vano S'armò d'Asia e di Libia il popol misto.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 33: E opponendosegli molti ne sospinse e gittò dalle mura parte di dentro e parte di fuori.
Definiz: § X. In locuz. figur. e figuratam. –
Esempio: Guast. Rapp. El. 599: E qui davvero comincerebbe il degno ufficio del Vocabolarista: opporsi alla voracità del tempo e alla malizia o ignavia degli uomini, e col valore delle parole perpetuare le idee.
Definiz: § XI. E per Contrastare, Resistere, a cosa da farsi, a proposta, consiglio, e simili. –
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 142, 29: Mostra' li.... che, seguitando le leggi, il popolo li si volgerebbe addosso, e che egli le lasciasse, e opponessesi con parole alla difensione.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 159: Al qual piacere la fortuna, nimica de' felici, s'oppose.
Esempio: E Bocc. Decam. 8, 157: Ma certo il vostro valor merita che io m'opponga alle sue forze (della fortuna).
Esempio: Machiav. Princ. F. 38: Solo si oppose alli sua disegni la brevità della vita di Alessandro e la malattia sua.
Esempio: Guicc. Stor. Gh. 3, 442: Perchè nel Re di Francia non sarà mai se non odio e desiderio di opporsi a' disegni vostri.
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 403: Demostene in una parte del proemio della orazione accusatoria contra a Timocrate s'oppone.
Esempio: Nard. Stor. 2, 88: Il cardinale Soderino non si oppose ostinatamente alla sua elezione.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 267: Ma opponendosi il popolo, trasse fuori grand'esercito nella contrada detta Tempe, per difender da' barbari quella parte di Tessaglia ec.
Esempio: E Adr. M. Plut. Vit. 3, 41: Venuta la notte i Lacedemoni in prima fecer consiglio di mandare in Candia le donne, ed esse s'opposero.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 244: Altra volta opposimi senza riserva alla demolizione de i piccoli pezzi che sopravanzano della suprema volta.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 68: Quelli che nel Parlamento si opponevano alla provvisione, si mostrarono molto vivi.
Definiz: § XII. E nello stesso senso si usò rinforzato con la maniera avverbiale Al contrario opporsi al contrario. –
Esempio: Stor. Pistol. 5: E tutto questo facea a 'nganno e perchè i Guelfi di Pistoia non s'accorgessono del trattato di Castruccio, perchè non si opponessono al contrario.
Definiz: § XIII. E figuratam. –
Esempio: Dant. Parad. 6: E chi il s'appropria (il pubblico segno), e chi a lui s'oppone.
Esempio: Castigl. Corteg. V. 136: Le parole contraposte danno ornamento assai, quando una clausola contraria s'oppone all'altra.
Esempio: Capp. Scritt. 2, 151: Ai conservatori dell'antica [scuola] nemmeno poteva entrare nell'animo un così franco divisamento, cui si opponevano altresì le diffidenze scambievoli da essi troppo alimentate con gli altri Stati d'Italia.
Definiz: § XIV. E per Contrapporsi. –
Esempio: Dant. Conv. 307: E qui s'intende viltà per degenerazione, la quale alla nobiltà s'oppone.
Definiz: § XV. Neutr. Fare opposizione, Contraddire. –
Esempio: Dant. Vit. nuov. SD. 30: Potrebbe già l'uomo opporre contra me e dicere che ec.
Esempio: E Dant. Vit. nuov. SD. 31: E allora intenda qui chi qui dubita o chi qui volesse opporre in questo modo.
Esempio: Stor. Pistol. 250: Comincia lo sindico a mandare gli suoi bandi, che qual persona volesse domandare o opporre a lui (ad un vicario) o alla sua famiglia, andasse dinanzi da lui.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 1, 237: Nè per opporre a queste loro calunnie disoneste.... io volevo allegare la fede nostra passata.
Esempio: Galil. Op. Cart. XI, 466: Io non averò punto per male che gli avversarj mi opponghino.
Definiz: § XVI. Opporre di nullità, vale Fare opposizione a titolo di nullità. –
Esempio: Lanc. Riform volg. F. 32: Dalle sentenzie del detto oficiale non si possa appellare nè di nullitade opporre.
Esempio: Ordinam. Giust. G. 59: Non si possa da cotale inquisizione, processo, sentenzia, o comandamento, punimento overo condannagione appellare, o di nullitade opporre overo in alcuno modo contradire.