Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ARROTO
Apri Voce completa

pag.144


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ARROTO
Definiz: Add. da Arrogere: Aggiunto in supplimento. Lat. allectus, ascriptitius. Gr. παραγγεγραμμένος παρεγγεγραμμένος.
Esempio: G. V. 7. 79. 4. Da allora innanzi non vi fu neuno de' grandi, ma fuvi arróto il Gonfalóne della giustizia, ec.
Esempio: E G. V. num. 5. E la lezione del detto uficio si facéa per li Priori vecchj, colle Capitudini delle dodici maggiori arti, e con certi arróti, che eleggevano i Priori.
Esempio: E G. V. lib. 10. 112. 1. Cioè che i Priori, con due arróti popolani per Sesto, facessono scelte.
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Ma a' tuo' be' detti vo' fare un'arróto.