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MILLANTATORE
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MILLANTATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Millantare. Chi o Che millanta, o si millanta. –
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 408: Alcuni altri sono molto gran parlanti e millantatori.
Esempio: Stor. Rin. Montalb. volg. R. 198, 5: Ben mi diceva Rinaldo, che costui era uno grande millantator di parole.
Esempio: Morell. Cron. 261: I gran parlatori, millantatori, e pieni di moine, goditegli nell'udire e dà parole per parole.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 4, 2: D'armi non ragioni (il soldato), O le 'mpugni e brandisca, o dia lor vanto Millantator; ma sappia ad uopo usarle.
Esempio: E Buonarr. Sat. 6, 253: Simile a tai millantator m'è avviso Che sia quell'uom traverso, quel ritroso, Ch'a ogni detto altrui fa 'l ceffo a schiso.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 2, 66: Grammatico come lui, e niente meno di lui millantatore, vuoto di senno e pieno di vento.
Esempio: Salvin. Odiss. 378: Millantator nè sii, nè fia, Se tremi di costui e fieramente Paventi.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 4, 121: Quegli è millantatore che.... prende a raccontare a' forestieri che ha molto danaro sul mare, e ad esporre sul traffico del dare a cambio quanto cresciuto sia, e quanto vi abbia egli utilizzato, ec.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 4, 448: Nè lo fece senza ragione, ben sai, un uomo d'indole fervida e millantatore in faccia a Giove si freddo all'ira.