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Dizion. 4° Ed. .
SOTTOPORRE
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SOTTOPORRE.
Definiz: | Porre sotto; e si usa oltre al sentim. att. anche nel signific. neutr. pass. Lat. supponere, subiicere. Gr. ὑποβάλλειν,
ὑποτάττειν. |
Esempio: | Mor. S. Greg. 1. 12. Quando adunque queste occupazioni noi sottoponiamo al
conoscimento della santa Trinità ec. |
Esempio: | Pallad. cap. 30. Alle galline sottoponi l'uova dell'oche ec. ma a quelle dell'oca
sottoponi dell'ortica. |
Esempio: | Bocc. nov. 31. 14. Mai non mi sarebbe potuto cader nell'animo ec. che tu di
sottoporti ad uomo, se tuo marito stato non fosse, avessi, non che fatto, ma pur pensato (quì per congiugnersi
carnalmente) |
Esempio: | E Bocc. nov. 97. 17. Il volere io le mie poche forze
sottoporre a gravissimi pesi, m'è di questa infermità stata cagione. |
Esempio: | Soder. Colt. 109. Lasciandole infortire (le vinacce) avanti, che elle
si sottopongano al torchio. |
Definiz: | §. Per Soggiogare, Sottomettere. Lat. subiugare, imperio subiicere. Gr.
ὑποτάττειν.
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Esempio: | Bocc. canz. 5. 2. Mi sentì gir legando Ogni virtù, e sottoporla a lei.
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